Nuovo stadio Milan e Inter, arrivano importanti aggiornamenti sul progetto che riguarda la città di Milano. Lunedì si è tenuto l’incontro tra le società e la giunta di Beppe Sala per definire i punti della roadmap e una delle principali novità riguarda la tempistica: il nuovo impianto si farà ma non sarà pronto per le Olimpiadi del 2026.



La conferma arriva direttamente dal Ceo dell’Inter Alessandro Antonello al termine del vertice con Beppe Sala: «Penso che sia molto difficile ormai un nuovo stadio in tempo per le Olimpiadi del 2026. Dopo due anni di pandemia, sono slittati i tempi: non ci sarà sicuramente per le Olimpiadi, ma San Siro ci sarà. C’è una roadmap che seguiremo e ci auguriamo che sia propedeutica a una velocizzazione del processo di approvazione».



NUOVO STADIO MILAN E INTER, LE PAROLE DI BEPPE SALA

In un lungo post pubblicato sui social, il sindaco Beppe Sala si è soffermato così sul nuovo stadio di Milan e Inter, indicando i tre prerequisiti fondamentali: «Il primo è che il nuovo stadio dovrà sostanzialmente rispettare le linee e i volumi contenuti nello studio di fattibilità che è già stato presentato all’Amministrazione. Il secondo punto chiede una riconversione dell’area dell’attuale San Siro al fine di sviluppare il progetto del distretto dello sport e entertainment, in un contesto verde (anche in questo caso come da dossier già presentato). A prescindere dal timing di realizzazione del nuovo stadio, la cerimonia di apertura delle Olimpiadi Invernali 2026 si svolgerà nell’attuale impianto, come tributo alla sua gloriosa storia. Infine, terzo e ultimo punto, che le concessioni di diritti volumetrici per sviluppi urbanistici accessori allo stadio non deroghino a quanto consentito dal PGT vigente. Le due società si sono dichiarate d’accordo rispetto a queste proposte. A questo punto ritengo che la Giunta possa procedere rapidamente a deliberare il pubblico interesse».

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