Via libera al nuovo statuto del M5s firmato Giuseppe Conte: pochi istanti fa sono stati resi noti i risultati del voto sulla piattaforma SkyVote. Il testo dell’ex premier ha ricevuto l’ok con l’87% di sì. L’annuncio è di Vito Crimi: «Dichiaro approvata la modifica dello statuto. Hanno votato in 60.940, quindi il quorum pari alla metà degli aventi diritto è stato ampiamente superato, i sì sono stati 53.238, pari all′87,6%, i no 7.702 pari al 12,6%. E’ un grande risultato».
Il reggente del M5s, nel corso del suo intervento, ha denunciato dei tentativi di hackeraggio durante il voto: «Malgrado lo strumento nuovo i risultati sono stati eccellenti. Ci sono stati numerosi e continui tentativi di attacco all’interno dei nostri server, ma sono stati respinti, ringrazio Skyvote per il monitoraggio attivo. Metteremo il materiale a diposizione della autorità di pubblica sicurezza». (Aggiornamento di MB)
M5S, I PRIMI 35 MILA VOTI SUL NUOVO STATUTO
Si vota fino alle 22 di questa sera per confermare o bocciare il nuovo Statuto M5s presentato dal leader in pectore Giuseppe Conte: il timore di un “flop” (più difficile invece il “no”, considerato quasi impossibile) esiste, anche se il reggente politico Vito Crimi saluta con orgoglio il primo giorno di votazioni avvenuto ieri, «Ringrazio i 35.200 iscritti che nella giornata di ieri hanno espresso il loro voto sul nuovo Statuto che rappresenta il nuovo corso del Movimento 5 Stelle. Oggi, dalle ore 10 alle ore 22, si potrà ancora votare».
I numeri al momento superano le ultime votazioni avvenute negli scorsi mesi su Rousseau, ma il clima attorno al “nuovo” M5s di Conte non è del tutto roseo: nelle scorse ore ha imperversato l’hashtag trend sui social “Conte Servo del Sistema” o anche “Con-te mai”, con tanti iscritti delusi dalla distanza operata ormai definitivamente tra il Movimento delle origini e la creatura “modificata” dall’ex Premier. Se si aggiunge qualche crepa in seno ai gruppi parlamentari per la fiducia da votare sulla riforma Giustizia, la situazione nel M5s è tutt’altro che “serena” con l’attesa spasmodica stasera con i risultati ufficiali della prima vera sfida politica di Giuseppe Conte da capo politico.
LA DUE GIORNI DI VOTO M5S PER IL NUOVO STATUTO
Con il voto aperto stamattina sulla nuova piattaforma SkyVote, giunge il primo momento “ufficiale” per la corsa di Giuseppe Conte alla leadership del M5s: dalle ore 10:00 alle ore 22:00 di oggi lunedì 2 agosto e dalle ore 10:00 alle ore 22:00 di domani martedì 3 agosto l’Assemblea nazionale degli iscritti al Movimento 5 Stelle è chiamata a votare il nuovo Statuto associativo presentato dall’ex Premier nelle scorse settimane.
Dopo i mesi dello scontro anche molto acceso con Beppe Grillo – arrivando al rischio forte di una scissione clamorosa e ‘sanguinosa’ – Conte ha ottenuto l’approvazione, con alcune modifiche (il fondatore rimane il Garante anche nel rinnovato M5s), del nuovo Statuto che lo porterà a divenire leader del Movimento una volta incassato il primo Sì domani sera. Se infatti gli iscritti M5s dovessero confermare il nuovo Statuto, sarà possibile condurre una seconda votazione in cui eleggere il leader del ‘nuovo’ Movimento e al momento Giuseppe Conte è l’unico candidato designato.
CONTE ALLA PROVA DEI DISSIDENTI
Dopo lo scontro molto feroce sulla riforma della giustizia della Ministra Cartabia, Conte ha avuto sul campo la prima “fotografia” della difficoltà di mantenere assieme le diverse anime presenti all’interno del Movimento, alcune delle quali restie ad approvare il progetto di M5s che ha in mente l’ex Presidente del Consiglio. C’è voluta una nota congiunta degli staff di Conte e Di Maio ieri sera per scongiurare la possibilità di una forte lite che sarebbe intercorsa durante le trattative sulla riforma Cartabia: «Il Movimento si ritrova più forte, più unito, in piena sintonia. E proprio per questo farà sentire più forte la propria voce», si legge nella sorta di smentita di una discussione in realtà assai probabile che sia avvenuta nelle scorse ore. I risultati di domani sera diranno molto se no tutto della prima sfida affrontata da Conte: dovesse vincere quella, il prossimo passo sarà il complesso organigramma del “nuovo” Movimento 5 Stelle. Grillo garante, Conte leader, serviranno tre membri del Comitato di Garanzia con Luigi Di Maio e Roberto Fico fortissimi candidati per i primi due posti. Serviranno poi le vicepresidenze e qui i nomi in campo sono diversi: Lucia Azzolina, Virginia Raggi, Chiara Appendino, Stefano Buffagni e Stefano Patuanelli i nomi che circolano maggiormente.
COME FUNZIONA IL VOTO M5S SU SKYVOTE
Mentre però i piani politici sono ancora tutti in divenire, occorre capire come gli iscritti reagiranno ai lunghi mesi di liti interne al Movimento 5 Stelle: sul piatto il nuovo Statuto di Conte già presentato nelle scorse settimane ai parlamentari, non senza qualche voce contraria all’impostazione che tende a mandare in soffitta il “vecchio” Movimento, aprendo ad una nuova fase molto più prossima ad un partito in senso classico. Votazioni aperte dalle ore 10:00 alle ore 22:00 di oggi lunedì 2 agosto e dalle ore 10:00 alle ore 22:00 di domani martedì 3 agosto sulla piattaforma SkyVote, autentica novità dopo il “pensionamento” e la scissione dalla Rousseau dell’ex grillino Davide Casaleggio. Potranno votare tutti gli iscritti che siano regolarmente affiliati al Movimento con identità certificata da almeno sei mesi (iscritto prima del 2 febbraio 2021). Tutti gli iscritti abilitati al voto hanno ricevuto in questi giorni una email con il link al certificato elettorale (mittente: elezioni@skyvote.it e oggetto della mail: “Voto sullo Statuto M5S – link di accesso alla votazione”) sul quale da stamattina potranno cliccare per procedere con il voto. Qui il testo integrale del nuovo Statuto M5s in votazione oggi e domani sulla piattaforma M5s.