L’attesa è finita, ecco finalmente i Nutella Biscuits: Ferrero entra nel mondo dei biscotti e, dopo importanti studi e investimenti, si appresta a sbaragliare il mercato. Secondo le primissime stime dell’azienda di Alba, nel primo anno verranno acquistati 25 milioni di sacchetti e per il pasticcere Luca Mannori il mondo dell’artigianato non è in pericolo: «Non siamo in pericolo, l’industria e l’artigianato corrono su due binari paralleli che vanno però in direzioni diverse», le sue parole ai microfoni de Il Fatto Quotidiano. Nessuno scontro in vista, dunque: Mannori ha spiegato infatti che i clienti solitamente prendono i suoi panettoni per regalarli ad amici e parenti, mentre usano quello del supermercato per fare colazione quotidianamente. E la medaglia d’oro alla Coppa del Mondo della Pasticceria nel 1997 ha poi evidenziato: «Negli ultimi anni è cambiato molto. Una volta ci si improvvisava un po’ di più, oggi si è affinato il palato, molti giovani o anche meno giovani, un po’ per passione o professione, sono più preparati e quindi più esigenti. Questo è uno stimolo alla qualità e alla ricercatezza che ci piace e che, qualche volta, ci fa essere gli inseguiti e non gli inseguitori». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



NUTELLA BISCUITS, FERRERO ENTRA NEL MONDO DEI BISCOTTI

Stanno per arrivare i Nutella Biscuits, i biscotti ripieni di Nutella. Ad annunciarlo è stata la Ferrero, l’azienda che produce la crema spalmabile più amata dagli italiani, e non solo. Il dolcetto inedito non è frutto di una scelta d’impeto, ma bensì di 10 anni di ricerche e di ben 120 milioni di euro investimenti, come riportato dai colleghi di Tiscali. I biscotti verranno prodotti in Basilicata, nello stabilmente di Balvano, e hanno permesso l’assunzione di 150 nuovi lavoratori, di conseguenza quello dei Nutella Biscuits sarà un progetto nobile oltre che delizioso. Obiettivo della Ferrero è quella di diventare la nuova leader del mercato dei frollini, con le nuove prelibatezze che sbarcheranno nei primi giorni del prossimo mese su tutti gli scaffali. Come fa sapere la Ferrero, i dolcetti coniugheranno “la croccantezza e friabilità tipiche dei frollini al gusto e alla consistenza della Nutella, che rappresenta il 40% del prodotto. L’impasto è fatto con ingredienti selezionati, quali la farina di frumento e lo zucchero di canna”.



L’AD DI FERRERO E LA SODDISFAZIONE PER I NUTELLA BISCUITS

Soddisfatto l’ad di Ferrero, Alessandro d’Este, che intervistato dal Sole 24 Ore sui Nutella Biscuits ha specificato: “Chiedendo ai consumatori italiani qualche mese fa se conoscevano il prodotto, il 66% di loro diceva che conosceva il prodotto pur non avendolo mai visto, i consumatori – ha aggiunto – si ritroveranno per le mani un frollino di frumento e zucchero di canna farcito con Nutella e chiuso da un disco di pasta frolla, che richiama nella forma come nel gusto i prodotti della nostra pasticceria artigianale”. Un prodotto che sposa in pieno la filosofia del grande patron Michele Ferrero, ha ricordato D’Este, il cui obiettivo era quello di “non avere concorrenti e fare prodotti talmente nuovi che non potessero essere imitati dai concorrenti”. In questi giorni il prodotto viene offerto in omaggio a Milano, poi, a partire dal prossimo mese, sarà disponibile in ben 4mila punti vendita da nord a sud.

Leggi anche

MESSAGGIO MADONNA DI MEDJUGORJE/ Apparizione oggi 25 novembre 2024: in memoria di Padre Slavko