O bag, l’azienda nata nel 2009
O bag è l’ultima azienda protagonista di Boss in incognito 2023. L’azienda nasce nel 2009, grazie all’idea dell’imprenditore padovano Michele Zanella, di creare “O clock”: il primo orologio “componibile” costituito da meccanismo e cinturino in silicone intercambiabili. Nel 2010 l’orologio è stato presentato al Salone del Mobile di Milano. Dal successo di “O clock”, è nata nel 2012 “O bag”: la prima borsa completamente componibile, realizzato in plastica eva (etilene vinil acetato).
In un solo anno la “O bag” ha venduto oltre 6 milioni di pezzi, facendo registrare all’azienda un fatturato di oltre 25 milioni di euro. Negli anni si è ampliata la gamma di accessori moda: gli occhiali da sole “O sun”, i portafogli “O hug”, le calzature “O shoes” e “O slippers”. Ma anche, accessori per la casa come la lampada “O joy” e le launch box “O eat”.
O bag: la sede, i punti vendita, i numeri
Tutti i prodotti O bag sono contraddistinti dalla caratteristica lettera “O”, che indica i tre elementi fondamentali della filosofia del marchio: one (unico), own (proprio) e original (originale). Oggi O bag è presente in oltre 50 paesi, con un network di oltre 200 punti vendita, di proprietà e in franchising, oltre a una capillare distribuzione in oltre 500 multibrand. “A livello europeo i paesi più forti sono la Spagna, la Polonia, lo era anche l’Ucraina, che comunque si sta riprendendo, il Portogallo e l’Austria”, ha detto Michele Zanella, fondatore e amministratore delegato, in una recente intervista a Il Mattino. La sede centrale di O bag si trova a Campodarsego in provincia di Padova: oltre 2.000 mq di uffici, uno showroom espositivo di 400 mq dedicato alle presentazioni delle collezioni, uno studio fotografico di 500 mq e più di 400 mq dedicati al personale con sala mensa, aree ricreative e palestra.