Rullo agenzie, pomeriggio 3 settembre. Le autorità di New York hanno ordinato al noto economista Nouriel Roubini di rimuovere la maxi vasca idromassaggio dal terrazzo suo superattico a Manhattan, dove ha ricavato un salone abusivo dove è uso tenere “festini selvaggi” in cui proprio la gigantesca Jacuzzi si popola di “giovani modelle”. Lo riporta il New York Post citando la portavoce del Buildings Department della Grande Mela, ente che ha effettuato una ispezione nell’immobile a seguito di un reclamo per violazione della destinazione d’uso. Il tetto dell’immobile, precisa infatti il quotidiano, è adibito a terrazzo e le autorità hanno intimato a Roubini – spesso battezzato “Doctor Doom”, o “Dottor sventura” per le sue previsioni catastrofistiche – di rimuovere il salone per le feste composto di ponteggio e appunto mega vasca idromassaggio che vi ha costruito.

Il 55enne ha acquistato l’attico nel 2010 per 5,5 milioni di dollari, e in una recente intervista a una rivista ha ammesso di aver fatto fortuna a seguito della crisi globale. Il Post cita una fonte anonima secondo cui Roubini non si scomporrà più di tanto. “Le feste proseguiranno, conoscendolo si limiterà a spostare la vasca idromassaggio all’interno”.

Di Roubini abbiamo scritto su ilsussidiario.net otto giorni fa, segnalando un’intera pagina di intervista su un grande quotidiano italiano che preconizzava lo spread italiano a 300 dopo la manovra Imu. Oggi, per la cronaca, lo spread ha toccato nel durante un minimo di periodo a 243. Naturalmente questa piccola nota è consapevole – se non addirittura ansiosa – che qualcuno possa obiettarle un eccesso di scorrettezza politica. E’ noto infatti che nelle democrazie di mercato “adulte” i comportamenti privati – soprattutto quelli più privati, “notturni” – vanno totalmente sterilizzati nei giudizi sull’operato pubblico. Si tratti di un guru di Wall Street. O di un premier italiano.