Gli Oasis sono prossimi alla reunion? Liam Gallagher svela che…
Gli Oasis si preparano per la reunion, a grande richiesta dei fan? Liam Gallagher replica al quesito che nasce dalla curiosità generale maturata dall’orecchio pubblico sulle sorti della storica formazione musicale, facendo trapelare il motivo per cui i fratelli non siano ricongiunti, a differenza di quel che vorrebbero i fan della storica formazione musicale.
«La reunion degli Oasis? Mio fratello non vuole. -replica fermamente convinto Liam Gallagher, senza avere peli sulla lingua-.Dice che sono violento, ma poi suona con uno che ha aggredito la fidanzata». Insomma, sembra proprio che i fratelli non abbiano un buon rapporto nell’ultimo periodo. O almeno questo si direbbe, alla luce delle nuove dichiarazioni mediatiche del fratello delle nuove dichiarazioni.
Liam Gallagher non bada allo choc della sua rivelazione sulla separazione degli Oasis e quindi dal fratello Noel Gallagher, confermandosi così una Rock’n’Roll Star, come cantava quasi trent’anni fa nella prima canzone del primo album degli Oasis.
Liam Gallagher si gode il nuovo progetto musicale
E, tra le dichiarazioni rilasciate nel suo intervento mediatico, intanto, svela anche il retroscena legato all’inizio della sua carriera artistica, che si rivela essere il fil rouge per il nuovo progetto: «Avevo 16 anni e sono andato a un concerto degli Stone Roses — racconta Liam —. Era la prima volta che li vedevo ed è stato il massimo. John (Squire, ndr) era il loro chitarrista, il migliore. Ho sentito che avevo trovato il mio posto nel mondo e chi era intorno a me provava la stessa cosa, non ero solo io, capisci cosa intendo? È stato uno choc per tutti noi del pubblico, fantastico. Per quanto mi riguarda, quella sera ho capito che dovevo anche io fare parte di una band e che la musica sarebbe stata la mia vita».
Nel frattempo, intanto, Liam Gallagher e John Squire, dopo la fine delle formazioni originarie che li vedevano membri, Oasis e Stone Roses, rilasciano un nuovo album che può dirsi l’equivalente di ciò che ci si aspetterebbe dalla migliore voce e dalla migliore chitarra del rock inglese degli ultimi anni. Tant’é vero che i singoli Just Another Rainbow e Mars To Liverpool intanto schizzano ai vertici delle hitparade.
Ma Liam, membro storico degli Oasis, non tollera la definizione di Brit-pop, per la sua nuova musica da super gruppo né per la musica targata Oasis: “Brit-pop va bene per Blur, Elastica, Menswear, non per noi, che eravamo più classici, più rivolti alla tradizione dei Beatles, Kinks, Faces, The Who”.