Come ogni anno è scattato l’appuntamento rivolto agli automobilisti: dal 15 novembre infatti tutte le auto dovranno avere le gomme invernali pena la multa. La prossima data da segnare sul calendario sarà invece quella del 15 aprile 2024, quando si potrà tornare agli pneumatici estivi. Va comunque precisato che per entrambe le date ci sono 30 giorni di deroga come troviamo specificato anche su Adnkronos.



L’obbligo in questione vede come alternativa il possesso delle catene a bordo per evitare sanzioni in caso di controllo. Non è invece previsto alcun obbligo qualora il mezzo abbia montato un set di gomme 4 stagioni o se quelle montate abbiano un indice di velocità uguale o superiore a quello indicato dalla carta di circolazione. Per essere sicuri di montare le gomme giuste occorre controllare sul fianco dello pneumatico la marcatura M+S (che è un’autodichiarazione del Costruttore) e l’eventuale ulteriore pittogramma Alpino (una montagna a 3 picchi con un fiocco di neve al suo interno detta anche “fiocco di neve” o “snowflake”) che attesta il superamento di uno specifico test di omologazione su neve, come si legge sul sito della regione Lombardia.



OBBLIGO GOMME INVERNALI: DETTAGLI E SANZIONI

Occorre precisare che il veicolo deve avere tutte e quattro le gomme invernali per garantire una migliore aderenza al fondo stradale. Inoltre viene raccomandato che gli pneumatici invernali debbano essere gonfiati alla stessa pressione di quelli normali, senza alcuna eccezione.

Cosa sapere invece riguardo le sanzioni qualora non venga rispettato l’obbligo? Come specifica il Codice della Strada le sanzioni sono di tipo amministrativo e pecuniario. Chi non avrà effettuato il cambio gomme e guida con pneumatici estivi , se fermato dalle forze dell’ordine sulle strade dove vigono ordinanze sull’obbligo, scatta la multa, in caso di recidiva anche la decurtazione di 3 punti sulla patente. Può inoltre essere disposto il fermo del veicolo. Nel dettaglio, le multe per chi trasgredisce l’obbligo di pneumatici invernali sono: da 41 a 169 euro per chi circola nel centro urbano; da 85 a 338 euro fuori dal centro urbano; da 80 a 318 euro se si è sprovvisti di gomme e catene da neve in autostrada.