Fabrizio Pregliasco, virologo e docente della Statale di Milano, è intervenuto ai microfoni di Adnkronos Salute, rivelando che, a causa dell’incremento dei contagi Covid che si registra quotidianamente negli ospedali italiani una nuova stretta da parte del Governo si rivelerà indispensabile: “Ci sono stati troppa larghezza e allargamento e per questo adesso sono necessarie alcune strette per convivere con il virus e continuare a lavorare. Il punto è trovare l’equilibrio fra le esigenze economiche, sanitarie e la libertà dei cittadini. Io penso che purtroppo elementi stringenti debbano essere presi”.
In altre parole, a detta di Pregliasco è giunto il momento di rompere gli indugi e optare per le scelte più drastiche in materia di contenimento epidemiologico, approfittando peraltro del Consiglio dei Ministri in programma nella giornata di mercoledì 5 gennaio: “L’obbligo vaccinale è più lineare, poi il Green pass diventa l’elemento per verificarne il rispetto. Non è più tempo di andare per gradi, serve l’obbligo almeno per gli over 18”.
FABRIZIO PREGLIASCO: “IL SUPER GREEN PASS A TUTTI I LAVORATORI AIUTERÀ A CONTROLLARE”
Nel prosieguo delle sue dichiarazioni ad Adnkronos Salute, Fabrizio Pregliasco ha rivelato che l’estensione del Super Green Pass (il certificato verde Covid ottenibile dopo il vaccino o la guarigione e non mediante l’esecuzione di un tampone) a tutti i lavoratori, “servirà per controllare, perché non è che puoi mettere i poliziotti in mezzo alla strada che ti controllano il certificato vaccinale”.
Infine, un nuovo appello alla vaccinazione anti-Covid, fondamentale anche se le persone vaccinati possono comunque contrarre il Coronavirus: “È importante farla, perché il vaccino riduce la quota dei casi gravi e quindi l’impatto sul Servizio sanitario nazionale. Adesso questo è quello che dobbiamo fare, perché la scelta del Governo non è più quella del contenimento del virus, ma della mitigazione: spalmare i casi gravi nel tempo e riuscire quindi a governarli e andare avanti con l’economia”.