Si oppone all’obbligo vaccinale contro i lavoratori pubblici, il governatore della Florida, Ron DeSantis, esponente di spicco del partito Repubblicano. Secondo lo stesso, come spiegato attraverso un’intervista rilasciata ai microfoni di Fox News, si tratterebbe semplicemente di una “decisione personale” del presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, esprimendo quindi la propria solidarietà nei confronti dei poliziotti e dei vigili del fuoco licenziati perchè rifiutatisi di sottoporsi al siero anti covid. “Fortunatamente – le parole dello stesso DeSantis in diretta tv – siamo stati in grado di reagire in modo molto efficace contro i mandati imposti, ad esempio, dai governi locali contro la polizia e i vigili del fuoco, persone che abbiamo salutato come eroi, come le infermiere. Hanno lavorato giorno dopo giorno e lo hanno fatto con onore e integrità”.



Quindi ha aggiunto: “Ora vi sono persone che vogliono cacciarli dal lavoro, che è fondamentalmente una decisione personale”. Per poi affondare il colpo: “Quello che sta facendo Biden è incostituzionale. Non ha l’autorità per farlo”. E ancora: “Ciò che farà a livello pratico, oltre ad essere incostituzionale, oltre a togliere la possibilità di scelta alle persone, creerà scompiglio nell’economia perché anche se una piccola percentuale di queste persone finirà per perdere il lavoro, o per andarsene volontariamente, avrai enormi disagi in ambito medico, logistico, nelle forze dell’ordine”.



RON DESANTIS VS BIDEN: “NESSUNO DEVE PERDERE IL LAVORO PER IL VACCINO”

Di conseguenza il governatore della Florida è pronto a fare le barricate: “La nostra politica è molto chiara, diremo che nessuno dovrebbe perdere il lavoro a causa del vaccino. È una scelta che si può fare, ma vogliamo assicurarci di proteggere il lavoro e il sostentamento…”.

DeSantis ricorda come la maggior parte dei soccorritori abbia avuto il covid: “Penso che sia importante sottolineare che la maggior parte di quei primi soccorritori ha avuto il covid e si è ripresa, quindi hanno una forte protezione. Ed è questo che influenza molto la loro decisione in quanto l’hanno già avuto e si sono ripresi”.