Una ventina fra professori, giuristi e avvocati, fra cui anche Giovanni Maria Flick, presidente emerito della Corte costituzionale, e Pietro Ichino, professore emerito di diritto del lavoro, ha scritto e sottoscritto una lettera rivolta al presidente del consiglio, Mario Draghi, chiedendo che il vaccino anti covid diventi obbligatorio per gli insegnanti. Ad oggi, come vi abbiamo scritto spesso e volentieri, sono circa 200mila quei docenti che non si sono sottoposti nemmeno alla prima dose, e di conseguenza c’è il rischio che nelle scuole in cui vi è un’alta concentrazione di personale non vaccinato, si torni alle lezioni con la didattica a distanza. “Desideriamo esprimerle la nostra profonda preoccupazione – scrivono i giuristi rivolgendosi al massimo esponente dell’esecutivo italiano – per il fatto che a tutt’oggi non sappiamo se e come si intenda garantire un inizio del prossimo anno scolastico in presenza per tutti gli studenti italiani ricordando gli ultimi risultati delle prove Invalsi che hanno purtroppo certificato il drammatico arretramento dei livelli di apprendimento causato dall’emergenza della pandemia in tutta la scuola italiana”.



Ed ecco la richiesta di una legge che imponga l’obbligo vaccinale a insegnanti e in generale al personale scolastico: “Noi riteniamo – prosegue la missiva – che per sventare il rischio di un altro anno funestato dal confinamento a casa di bambini e ragazzi, sia indispensabile una legge che condizioni all’avvenuta vaccinazione l’ammissione al lavoro del personale scolastico e la frequenza delle lezioni agli studenti, con la sola eccezione di coloro per i quali ci siano controindicazioni mediche”



LETTERA A DRAGHI PER L’OBBLIGO DEL PERSONALE SCOLASTICO: “SIAMO CERTI CHE CI RIUSCIRA’”

I firmatari di questa richiesta si dicono consapevoli delle resistenze verso questo tipo di provvedimento “tuttavia confidiamo che Lei saprà richiamare il governo e il parlamento alla necessità di assumersi questa responsabilità verso il paese e verso l’istituzione scolastica, che è così fondamentale per il futuro dell’Italia e in particolare dei suoi giovani cittadini”.

Molti coloro che stanno “sponsorizzando” in questi giorni l’obbligo vaccinale, a cominciare dal professor Garattini dell’istituto Mario Negri, arrivando fino al virologo Pregliasco. Sulla questione si è espresso oggi anche il ministro dell’istruzione Bianchi, che ha fatto sapere che una decisione a riguardo dovrebbe arrivare in settimana.