Secondo un recente appello lanciato da alcuni ricercatori in Gran Bretagna, il termine obesità dovrebbe essere considerato desueto, a favore di un altro appellativo, “Disregolazione Cronica dell’Appetito”, che ne evidenzi il carattere di malattia genetica. Si tratta di un appello che muove su diversi fronti, tra cui il principale è sicuramente quello di sciogliere la dilagante confusione della popolazione che ritiene che il termine obesità indichi solamente una persone “troppo grasse”. Ma si tratta anche di un appello medico, che chiede al servizio sanitario britannico di trattare la malattia in quanto tale, omologandosi all’indicazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che dal 1936 la classifica al pari di tantissime altre malattie.



L’appello: “Non chiamiamola più obesità, genera confusione”

A muovere l’appello sulla necessità di cambiare nome all’obesità sono i ricercatori della School of Public Health dell’University College Cork, capitanati dalla dottoressa Margaret Steele che ne ha paralto con la redazione del Daily Mail. Infatti, secondo quanto racconta, chiamarla con quel nome alimenterebbe l’idea che non si tratta di una malattia, circostanza che porta le persone che ne soffrono a non cercare terapie o possibili soluzioni mediche, convivendo con una condizione che potrebbe essere curata, o almeno mitigata.



Infatti, i ricercatori hanno individuato circa un centinaio di geni che causano la cosiddetta obesità, colpevoli di alcune mutazioni che portano a cambiamenti a livello della regolazione dell’appetito, depurata al cervello. “C’è qualcosa che accade nel cervello”, ha spiegato la dottoressa Steel, “qualcosa a livello degli ormoni. Le persone ricevono costantemente segnali di fame: sono le persone affette dalla malattia”, che andrebbero distinte da coloro che soffrono di obesità, intesa come l’accumulo eccessivo di grasso adiposo. Secondo i ricercatori il termine più adatto potrebbe essere “Disregolazione Cronica dell’Appetito“, che intuitivamente farebbe capire al volo che si tratta di una malattia particolare, da trattare come tale per accedere ad una serie di cure e terapie.

Leggi anche

Attacchi di panico: cosa sono disturbi di cui soffre Jessica Morlacchi/ Sintomi e come si curano