E’ stata scoperta una nuova terapia efficace contro l’obesità, uno studio mostrato recentemente allo European Congress on Obesity che conferma l’efficacia del semaglutide, un antidiabetico studiato negli tempi in questo campo: “L’obesità per troppo tempo è stata ritenuta un semplice disturbo nutrizionale. In realtà è una patologia molto seria – racconta ai microfoni dell’Adnkronos Paolo Sbraccia, direttore Uoc di Medicina interna e Centro medico dell’obesità del Policlinico Tor Vergata di Roma – oltre che un fattore di rischio importante per le principali malattie croniche tra cui diabete, ipertensione, tumori e tutta una serie di osteoartriti. Va quindi curata il più precocemente possibile. Fino ad oggi non abbiamo avuto moltissimi strumenti, tuttavia si stanno affacciando nuovi farmaci di estremo interesse, come la terapia con semaglutide che fa perdere peso e migliora la qualità di vita dei pazienti, come conferma lo studio Step 1 presentato all’European Congress on Obesity 2021 (Eco2021), da poco concluso”.



I risultati mostrati durante il recente Eco, sono decisamente confortanti: “Hanno mostrato percentuali di perdita di peso vicini al 20%. Si tratta di dati che si avvicinano al bendaggio gastrico, una procedura chirurgica, quindi lasciano ben sperare per un utilizzo di grande efficacia nei pazienti con obesità”.

OBESITA’, NUOVA TERAPIA A BASE DI SEMAGLUTIDE: “MIGLIORA IL BENESSERE”

Oltre ad aver permesso una significativa perdita di peso, il trattamento attivo con il semaglutide è stato associato anche a miglioramenti nella qualità della vita: “Quanti assumevano semaglutide hanno migliorato il benessere, inteso come avere più energie, e hanno aumentato la sicurezza in se stessi”. Il farmaco in questione permette la perdita di peso riducendo la fame e aumentando la sensazione di sazietà: “In questo modo le persone mangiano meno”. Il farmaco anti obesità non è ancora disponibile in Italia ma potrebbe esserlo a breve visto è in fase di revisione presso l’Ema, l’agenzia europea del farmaco. Il semaglutide è inoltre in fase di approvazione negli Stati Uniti da parte della FDA.



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