Ha avuto l’atteso lieto fine l’incontro tra Michele, l’uomo obeso di 250 chili, ed i suoi vicini, con tanto di stretta di mano in diretta tv applaudita anche da Barbara d’Urso. L’inviata del programma ha chiamato tutti i vicini di casa dell’uomo e una di loro, Lara, ha accettato l’invito a confrontarsi con Michele, essendo anche la persona che gli sta più vicina. La donna non vedeva il suo vicino ormai da mesi e quello ha rappresentato il primo incontro con Michele e la compagna Mirca. La parola è passata all’uomo che ha commentato: “le cose che non vanno bene sono state forse anche delle incomprensioni, sono state fatte cose, campanelli rotti, posta portata via… Non dico che sono loro ma voglio il rispetto come porto rispetto a loro. Io ho il mio 50% di colpe come loro hanno il loro”. A parlare è poi stata Lara che ha replicato: “Noi dispetti non li abbiamo mai fatti, non abbiamo mai fatto questo né io né i vicini, anche perchè ha fuori le telecamere e dovrebbe vedere chi è il vero responsabile. Michele qualche volta tiene la tv alta tutta notte e insulta mio papà , ma non so perché”. Quindi Michele ha spiegato il motivo rendendosi però conto che sono stati solo “screzi iniziali, ma forse ci siamo capiti male”, ha concluso. “Sono state piccolezze”, ha confermato la vicina, prima della stretta di mano. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



OBESO DI 250 CHILI ACCUSA I VICINI

Potrebbe concludersi in modo positivo la storia di Michele Garavello, l’uomo di Rovigo che a causa della sua obesità grave (pesa 250 chili) era costretto a vivere in casa da “prigioniero”, come lui stesso aveva riferito. Le problematiche fisiche si erano unite a quelle economiche rendendo difficile potersi spostare autonomamente in assenza di una carrozzina elettrica che però, grazie all’intervento di Pomeriggio 5, ora potrà ottenere. Ma non solo: Michele aveva anche lamentato al programma di Canale 5 di aver subito spesso bullismo – insulti ed offese – da parte dei suoi vicini di casa proprio a causa del suo peso. Le telecamere della trasmissione si erano quindi recate da Michele e avevano anche tentato di ascoltare i vicini per capire quale fosse realmente la situazione. L’uomo, in particolare, aveva lamentato i continui rumori (porte di casa e portiere delle automobili sbattute con violenza e che lo avrebbero spesso svegliato) ma la versione dei vicini era stata del tutto differente.



OBESO DI 250 CHILI “BULLIZZATO DA VICINI DI CASA”: PACE?

Sono circa 7 le famiglie che abitano nel medesimo quartiere in cui vive Michele, l’uomo di 47 anni invalido a causa della sua obesità. Tutti però, ai microfoni di Pomeriggio 5 avevano lamentato come a non andare d’accordo con loro fosse solo lui, smentendo le accuse di bullismo. “Noi qui siamo tutti amici e tranquilli, lui all’inizio lo era poi è diventato cattivo”, aveva commentato una vicina alla quale aveva fatto eco un’altra “Noi lo abbiamo sempre aiutato, veniva qui e scambiavamo due parole, di punto in bianco è diventato cattivissimo”. Lui di contro aveva replicato dando loro dei bugiardi ed asserendo: “Loro hanno iniziato a comandare e a fare cose che non potevamo più fare in casa nostra. Quando la mia compagna chiedeva di non sbattere le porte dell’auto e della casa, mi svegliavo con il cuore in gola, loro dicono cose non vere”. Barbara d’Urso aveva quindi pregato la sua inviata affinché potesse tentare di mettere la pace tra Michele e i vicini e forse oggi sarà possibile in diretta tv!

Leggi anche

Morte Larimar, la mamma: “Non si sarebbe mai uccisa”/ “La scuola l'ha lasciata sola”