Passa al contrattacco l’ex ministro dell’interno, Matteo Salvini. Poco fa, attraverso una diretta su Facebook, il leader della Lega ha espresso il proprio pensiero sulla vicenda della nave Ocean Viking: “Dato che il governo ha impiegato 4 giorni per concedere un porto sicuro alla nave Ocean Viking di Sos Méditerranée con a bordo 403 migranti – le parole dell’ex vice-presidente del consiglio – denuncerò per sequestro di persona il presidente del Consiglio Conte e il ministro dell’Interno Lamorgese. E’ sequestro di persona solo quando sono coinvolto io? E allora ci vediamo in tribunale”. Chissà se per via delle “minacce” o meno di Salvini, fatto sta che alla Ocean Viking è stato concesso poco fa di attraccare presso il porto di Taranto, in Puglia. Il via libera è arrivato dal Viminale, come confermato anche da un tweet di Medici Senza Frontiere, che opera assieme ad Sos Mediterranée a bordo della Ocean Viking: “I 403 migranti a bordo di Ocean Viking – si legge nel post dell’associazione francese – hanno appena saputo che sbarcheranno a Taranto. Costretti a rischiare la vita nel Mediterraneo per fuggire 216 uomini, 38 donne e 149 bambini raggiungeranno presto un porto sicuro”.
OCEAN VIKING A TARANTO: A GENNAIO 1200 SBARCHI IN ITALIA
Quello di gennaio si conferma quindi un mese caldissimo dal punto di vista degli sbarchi, visto che, come ricorda Il Giornale, sono giunte sul territorio italiano più di 1200 persone, tenendo conto che il dato ufficiale ad oggi, 28 gennaio, era di 870. Nello stesso periodo dell’anno, nel 2019, sbarcarono 155 persone, per un aumento del 400%. Inoltre vi sono altri duecento poveretti a bordo di altre due imbarcazioni Ong, leggasi 158 migranti sulla Open Arms, e altri 79 sulla Alan Kurdi, per un totale superiore ai 230 migranti. Probabile che questi sbarchi in serie possano far riaccendere i fari su un’emergenza che non riesce a trovare la parola fine.