L’ultima follia dei no vax è la ricerca di un donatore di sperma che non sia stato vaccinato. Come si legge su numerosi media online, a cominciare dal quotidiano il Giornale, numerosi donatori pubblicano post social in cui sottolineano di essere appunto “non vaccinati”, aggiungendo quindi di offrire “sperma non modificato da mRna”. Si tratta di un fenomeno che sta dilagando negli Stati Uniti e che fa chiaramente capire come l’ideologia No vax, nonostante il covid sembrerebbe essere soltanto un brutto ricordo, con tutte le battaglie annesse fra vaccini, green pass e misure di restrizione varie, sia ancora decisamente viva.



Il fenomeno dei donatori no vax è in forte crescita e si sono create delle vere e proprie community virtuali in cui i donatori rigorosamente non vaccinati offrono appunto il loro sperma a donne o a coppie che sono in cerca di un bimbo. Secondo quanto riferisce il Daily Mail tale fenomeno si starebbe comunque diffondendo per lo più sottotraccia, su canali informali, ma anche su quei social che nel vivo della pandemia erano diventati dei veri e propri aggregatori di fake news e di teorie antiscientifiche e complottiste.



“OFFRESI SPERMA NO VAX”, L’ULTIMA FOLLIA DEI NON VACCINATI: L’IDEA DI THE SPERMINATOR

Fra le più strampalate quella che i vaccini anti covid danneggerebbero il sistema riproduttivo ed è per questo che molti no vax starebbero frequentando queste community, convinti che unendosi a persone non vaccinate potrebbero avere un esito riproduttivo migliore anche in termini genetici nonostante i CDC, Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie, abbiano più volte sottolineato l’assenza di prove su eventuali problemi alla fertilità causati appunto dai vaccini anti covid.



Il primo a dare vita a questi gruppi social no vax sarebbe stato David Rinaldi, già ribattezzato “The Spermintaro”, che vanta una lunga carriera di donatore e che è ben noto sul gruppo Facebook Sperm Donation Usa, la più grande community di questo tipo oltre oceano. Alla luce delle numerose richieste no vax lo stesso 44enne ha deciso di fondare un suo gruppo aperto solo ai non vaccinati: “Non mi fido di ‘big government’ e di ‘big pharma’. Non mi fido di loro e non ho bisogno di iniettarmi cose che non so nemmeno cosa siano”, racconta Rinaldi al Daily Mail online. Questi gruppi sono frequentati in particolare da giovani professionisti, coppie gay e donne single di Stati Uniti e Regno Unito.