L’Az Alkmaar annuncia ricorso alla UEFA: dopo l’Utrecht, che non è riuscito a qualificarsi in Europa League, anche il club biancorosso ha deciso di ricorrere alla giustizia sportiva per avere ciò che a suo modo di vedere gli spetta. Stiamo parlando del calcio olandese, nello specifico della Eredivisie: la federazione dei Paesi Bassi è stata la seconda in ordine temporale a dichiarare concluso il suo principale campionato, a causa della pandemia da Coronavirus. Prima il Belgio, dopo la Francia: se però qui la squadra campione è stata annunciata, in Olanda si è deciso di non farlo. Ragione tutto sommato semplice: il Psg aveva un’enormità di vantaggio sulle concorrenti – nello specifico l’Olympique Marsiglia – qui Az e Ajax erano a pari punti e, con ancora 9 giornate da disputare, non sarebbe parso giusto premiarne una con il primo criterio che, pure, è ufficializzato dal regolamento.
Proprio da qui però nasce il contenzioso, perché la Uefa ha stabilito che il criterio di qualificazione alle coppe europee fosse deciso entro i confini nazionali: in Olanda si è dunque scelto di considerare la classifica “finale”, cioè l’ultima compilata prima che la Eredivisie si arrendesse al Coronavirus. Motivo per cui l’Utrecht è rimasto tre punti sotto il Willem II, ma motivo anche del fatto che l’Ajax sia direttamente al terzo turno preliminare di Champions League mentre l’Az Alkmaar dovrà partire dal secondo. Ora, non che cambi granchè; non stiamo parlando di una qualificazione automatica ai gironi da parte dei Lancieri e le potenziali avversarie dei preliminari non sono ostacoli propriamente insormontabili (almeno nei primissimi turni), ma è chiaro che sia soprattutto una questione di principio e poi, quasi altrettanto importante, due partite in più significano una preparazione anticipata e un piano fisico che potrebbe “saltare”.
Nel principale campionato olandese, a parità di punti conta la differenza reti ed è questo che premia l’Ajax: la squadra di Erik Ten Hag nel momento della pausa forzata si trovava a +45 contro il +37 dell’Az, che aveva la migliore difesa contro l’attacco numero uno appartenente ai Lancieri. Il ricorso da parte della società di Alkmaar riguarda la doppia sfida diretta: Arne Slot e i suoi ragazzi, espugnando la Johan Cruyff Arena il primo marzo, hanno vinto entrambe le partite e ora chiedono quello che secondo loro è giusto. Ovvero: con un campionato non concluso è quantomeno bizzarro giudicare esclusivamente sulla base di una differenza reti, essendoci entrambe le gare disponibili e giocate sarebbe meglio prendere in esame quelle perché, dopo tutto, la questione riguarda solo quelle due squadre. Ora, bisognerà vedere quello che verrà deciso: la Uefa è stata chiara e si aspetta che una delle due società acceda al terzo turno preliminare di Champions League, andrà stabilito se sarà l’Ajax o l’Az Alkmaar.