Olga Fernando è la traduttrice più famosa della televisione italiana. Diventata popolarissima per la sua costante presenza a C’è posta per te dove, nel corso delle varie edizioni ha aiutato Maria De Filippi ad intervistare tantissimi vip. Assente nell’ultima edizione, Olga Fernando, ai microfoni di Vanity Fair, in una lunga intervista, spiega il motivo della sua assenza: «Ero in una delle mie missioni itineranti: quando prendiamo un impegno lo manteniamo, e capita di non essere disponibili. Succede: nessun mistero, questo è quanto», ha spiegato. Nata a Roma da mamma toscana e papà dello Sri Lanka, Olga Fernanda è cresciuta tra Roma e Londra e ha imparato l’inglese sin da bambina. Il padre, infatti, con lei e il fratello, parlava inglese e questo le ha permesso di diventare bilingue. Quello di diventare interprete, però, è stata l’ultima scelta. «Da piccolina volevo fare la scrittrice o la giornalista [..] Poi, visto che ero impegnata nel coro e nelle recite scolastiche, ho pensato di diventare un’attrice di teatro […] Mi iscrissi a Lingue e Letterature Straniere a La Sapienza, ci fu un intoppo di natura burocratico e, nel timore che avrei perso l’anno, mi iscrissi anche alla Scuola Superiore Interpreti e Traduttori, dove ho scoperto che tutte le cose che amavo erano lì. Ho poi completato entrambi i percorsi di studio ed è per questo che dico che fare l’interprete è stato il mio non-piano-C».



OLGA FERNANDO: “NON HO CHIESTO L’AUTOGRAFO A J- K- ROWLING, I MIEI FIGLI ME LO RINFACCIANO”

Quella di Olga Fernando è una carriera straordinaria. Nel corso degli anni ha incontrato tantissimi personaggi importanti come la Regina Elisabetta, incontrata per la prima volta nel 2005 in occasione del viaggio di Stato di Carlo Azeglio Ciampi e Nelson Mandela. Attori, attrici, cantanti e vari personaggi del mondo dello show business, ma ci sono dei nomi che Olga Fernando avrebbe voluto incontrare. «Stevie Wonder e Paul McCartney, che è il mio idolo. L’ho interpretato una sola volta, ma eravamo alla radio. Ho sempre avuto una grandissima ammirazione per i Beatles fin da quando ero bambina. Direi, però, che non posso lamentarmi: ho avuto il privilegio di incontrare personaggi straordinari come Nelson Mandela: sono stata molto fortunata». Il suo cruccio, invece, è non aver chiesto l”autografo a “J.K. Rowling, che era appena uscita con il primo libro di Harry Potter. I miei figli ancora me lo rinfacciano“, ha svelato a Vanity Fair la famosa interprete che ha trascorso la quarantena dedicandosi ai figli e alla cucina.

Leggi anche

Daniele, scuse ai figli a C'è posta per te: "Scomparso per anni perché mi sento un fallito"/ "Mi vergognavo"ROBERTO IMPLORA LA MOGLIE STEFANIA: "PERDONA I MIEI TRADIMENTI"/ Lei chiude la busta a C'è posta per te 2024