Olimpia Cagnola, la terza moglie di Adriano Aragozzini e l’amore per i tre figli Adriano jr, Gioia e Gigliola
Olimpia Cagnola è la terza moglie del famoso manager e produttore discografico Adriano Aragozzini. Dalla storia d’amore con la sua terza consorte sono nati i figli Adriano Jr., Gioia e Gigliola. Quest’ultima è morta all’età di ventitré anni per una terribile malattia: la leucemia. Stessa sorte è toccata alla seconda moglie di Aragozzini, venuta a mancare nel 1993 per via di un tumore. La vita sentimentale del noto produttore, ad ogni modo, è stata piuttosto movimentata, al di là del rapporto con Olimpia, con cui appunto ha trovato un equilibrio differente rispetto ai rapporti precedenti.
Adriano Aragozzini infatti è sempre stato un personaggio piuttosto goliardico e spregiudicato, soprattutto nei confronti della donne: il suo nome in passato è stato accostato a quello di Tina Turner, oltre ad essere avvicinato a Miss Mondo. Nella sua vita “amorosa” c’è stato anche e soprattutto il Festival di Sanremo, che ha guidato per ben cinque edizioni e dal 1989, lo ha rivoluzionato togliendo il playback.
Adriano Aragozzini, l’amore per la moglie Olimpia Cagnola
Oltre alla moglie Olimpia Cagnola, che ha ricoperto un ruolo fondamentale nella sua vita sentimentale, ci sono tante altre donne a cui Adriano Aragozzini è stato legato, almeno da un punto di vista professionale. Tra queste Iva Zanicchi, che a suo tempo è riuscito a portare in Iran, facendola esibire di fronte allo Scià. “C’era proprio un’altra mentalità, nelle case discografiche e fra i cantanti. Si investiva, si traducevano le canzoni che venivano sottoposte ai big boss americani”, ha raccontato Aragozzini in una intervista di qualche tempo fa a Repubblica.
“Se oggi dici, anche a un principiante, di fare promozione gratis all’estero non ci viene. Perché è provinciale, non vuol imparare le lingue, non capisce che il vero investimento di una carriera dev’essere internazionale. E poi non ci sono più manager come me. Infatti oggi abbiamo solo quattro artisti veramente famosi nel mondo: Bocelli, Ramazzotti, Pausini e Tiziano Ferro”