Primo colpo targato Olimpia Milano per la prossima stagione di basket, aspettando indicazioni circa le date e le modalità: la squadra meneghina si è infatti assicurata le prestazioni di Davide Moretti, reduce da tre anni passati negli Stati Uniti nel campionato NCAA. Non è ancora ufficiale, ma le voci circolano da tempo: lo ha detto il nuovo agente Misko Raznatovic che si è affidato a Twitter. Come sappiamo, quando si assume un procuratore non si può più giocare nel torneo universitario; di conseguenza già questa notizia dava adito al fatto che Moretti sarebbe tornato in Europa per completare la sua formazione e, di fatto, iniziare la sua carriera e adesso si attende anche la conferma da parte dell’Olimpia. La squadra di Ettore Messina si assicura così uno dei più interessanti prospetti nel panorama del basket italiano, e prosegue nel suo percorso di “nazionalizzazione” del roster.
DAVIDE MORETTI ALL’OLIMPIA MILANO
Davide Moretti è nato a Bologna, una delle capitali della pallacanestro nazionale; si è formato a Pistoia e nella Stella Azzurra Roma, giocando la Divisione Nazionale B in una società che ha sempre fatto del suo settore giovanile il marchio di fabbrica. Nel 2015 il grande salto: Treviso lo ha scelto come giocatore di punta per provare la risalita Serie A1, agli ordini di coach Stefano Pillastrini. Qui l’esterno (un playmaker che può fare anche la guardia) ha fatto il salto di qualità segnando 9,3 punti a partita per due stagioni, si è fatto notare come elemento in grande crescita anche se la De’ Longhi non è mai riuscita a ottenere la promozione. Al termine del biennio al PalaVerde ha preso la decisione di andare a giocare oltre oceano: alcuni scout lo seguivano da tempo e ad assicurarsene le prestazioni è stata Texas Tech. Con i Red Raides Moretti ha disputato una prima stagione da riserva, poi finalmente si è ritagliato uno spazio in quintetto.
E’ stata la svolta: Texas Tech ha raggiunto la finale del torneo NCAA e, battendo Michigan State, si è assicurata la prima storica finale per il titolo. La partita è andata all’overtime, dove Virginia è riuscita ad avere la meglio; nonostante ciò Moretti ha contribuito con 15 punti. Come sappiamo l’annata 2019-2020 non si è conclusa per la pandemia da Coronavirus; alla fine le cifre dell’esterno bolognese con i Red Raiders parlano di 9,1 punti, 1,9 assist e un ottimo 39,9% dall’arco dei 3 punti, di fatto una conferma di quanto aveva già fatto vedere a Treviso. Con Milano dovrà naturalmente lottare per guadagnare il posto in quintetto – come playmaker c’è un certo Sergio Rodriguez, lui stesso abituato a fare il sesto uomo – ma la sua esperienza triennale nella NCAA potrebbe sicuramente servirgli, anche se oltre oceano si gioca un tipo di basket diverso e, a livello universitario, ci sono anche regole differenti. Questa inizialmente potrebbe essere una difficoltà per Moretti, che però è pronto a raccogliere la sfida e potrà da subito confrontarsi con l’Eurolega.