Cresce sempre di più – in una vera e propria escalation che esploderà nei prossimi giorni – l’allerta attorno a Parigi che da domani accoglierà le Olimpiadi del 2024: il più grande timore è che qualcuno possa ordire degli attacchi terroristici e seppur fino a pochi giorni fa si trattava (appunto) di un timore, nelle ultime ore anche il ministero degli Esteri di Israele ha avvertito di presunte minacce contro gli atleti dello Stato Ebraico; il tutto mentre a Parigi è stato arrestato il secondo – per ora presunto – terrorista in pochi giorni e mentre alcuni hacker hanno diffuso online delle informazioni sensibili sugli sportivi israeliani.
Partendo dal principio, nella giornata di oggi il ministro degli Esteri di Tel Aviv – Israel Katz – ha inviato al suo omologo francese Stéphane Séjourné una lettera in cui chiede di prestare attenzione alle “persone che cercano di minare la natura celebrativa di questo gioioso evento”, citando anche “valutazioni sulla potenziale minaccia rappresentata da gruppi vicini all’Iran e da altre organizzazioni terroristiche” che starebbero organizzando “attacchi terroristici contro i membri della delegazione e i turisti israeliani alle Olimpiadi di Parigi”.
Allerta massima a Parigi: dispiegati più 60mila agenti e soldati per scongiurare gli attacchi terroristici
Nel frattempo, il governo francese ha alzato al massimo il livello di attenzione, disponendo una protezione aggiuntiva per gli sportivi che arriveranno da Israele e un dispiegamento di forze – tale che parrebbe non avere precedenti – con l’obiettivo di prevenire attacchi terroristici durante l’attesa cerimonia di apertura delle Olimpiadi 2024 che si terrà domani a Parigi. Nella capitale attualmente sono stati dispiegati più di 45mila agenti di polizia e qualcosa come 18mila soldati; senza dimenticare gli agenti privati (circa 2mila), i mille poliziotti parigini e anche un manipolo di 2.500 agenti provenienti da paesi esteri.
Per quanto riguarda – invece – gli 88 atleti israeliani che si preparano a gareggiare con i loro ‘avversari’ esteri, secondo le disposizioni governative saranno sottoposti a sorveglianza speciale 24 ore su 24 sia da parte degli 007 francesi, che da parte degli agenti dello Shin Bet israeliano.
Gli haker, il video e gli arresti: tutte le minacce attorno alle Olimpiadi di Parigi del 2024
A rendere ancora più concrete le paure per possibili attacchi terroristici durante le Olimpiadi di Parigi ci sarebbe anche un video (ritenuto un falso dagli 007) diffuso sui social da un presunto militante di Hamas che – con kefiah e bandiera palestinese – accusa il governo francese di sostenere gli israeliani tenendo in mano la testa decapitata della Marianna simbolo della Repubblica francese; così come alcuni hacker hanno diffuso ogni tipo di informazione sensibile degli atleti israeliani, intimandoli che “vi stiamo aspettando”.
Infine – ma questa potrebbe essere anche una notizia del tutto scollegata dagli attacchi terroristici durante le Olimpiadi di Parigi -, nelle ultime ore nel quartiere della Gironda sono stati arrestati due 18enni sospettati di pianificare un attentato di matrice jihadista. “Un progetto – scrive Le Figaro citando delle fonti governative – di azione violenta” del quale non si conoscono ancora i presunti obbiettivi.