Oliver Twist, film su Rete 4 di Roman Polansky
Sabato 4 gennaio 2025, andrà in onda, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 16:05, il film drammatico del 2005 Oliver Twist. Prodotto da Norman Rosemont Productions, Grafton Productions e Claridge Productions, è diretto da Roman Polaski, vincitore nel 2003 del Premio Oscar come migliore regista per Il pianista. Nel corso della sua carriera ha vinto 20 premi e ottenuto un Premio Leone d’oro alla carriera nel 1993, al Festival di Venezia. I film recenti che ha diretto sono L’ufficiale e la spia e The Palace.
Il protagonista è Ben Kingsley, vincitore di due premi BAFTA e due Golden Globe come migliore attore e migliore promessa dell’anno per Gandhi. Nel cast troviamo Jamie Foreman nel ruolo di Bill Sykes, Barney Clark nella parte di Oliver Twist e ancora Leanne Rowe ed Edward Hardwicke.
La trama del film Oliver Twist: la durissima vita di un orfano nell’Inghilterra del XIX secolo
Oliver Twist è ambientato in un’Inghilterra grigia e povera di metà Ottocento. Il protagonista è Oliver Twist, un bambino abbandonato dalla sua famiglia in un orfanotrofio ancora in fasce. La vita per Oliver non è stata mai facile e anche l’istituto per orfani non è stato un ambiente protetto. Il ragazzino subiva maltrattamenti e veniva sfruttato.
La situazione peggiora quando crescendo viene spostato in un struttura che accoglie adolescenti. In questo posto il problema principale è il cibo, difatti gli ospiti versano in uno stato di denutrizione e quello che passa la mensa non basta a soddisfare il loro fabbisogno giornaliero.
Un giorno Oliver e altri compagni decidono di capire chi del gruppo avrebbe avuto tanto coraggio da chiedere una porzione in più di cibo. Il destino vuole che il compito ingrato spetti proprio a Oliver: dopo essersi armato di coraggio e aver chiesto un supplemento di cibo, viene picchiato e umiliato. Non solo ma il Consiglio decide di offrire cinque sterline a chi lo adotta e lo porta via con sé.
Il primo a farsi avanti è uno spazzacamini senza scrupoli, intenzionato solo a prendersi i soldi. Oliver appena lo conosce mostra subito disinteresse nei suoi confronti e il Consiglio decide di non darlo all’uomo. Poi viene affidato a una famiglia borghese che gestisce un negozio di pompe funebri, ma anche con i Sowerberry ha problemi, non riesce ad integrarsi, così un giorno decide di fuggire dalla casa e si mette in viaggio per raggiungere Londra. È in questa città che inizia per Oliver una nuova esistenza. Conosce Dodger che lo presenta a una banda di furfanti il cui capo è Fagin.
Oliver viene arrestato subito, ma quella sarà la svolta della sua vita. Il signor Brownlow, la vittima di uno dei suoi furti, decide di ritirare la denuncia e di accoglierlo in casa. Comincia così per lui una vita finalmente felice.