Franco Zeffirelli è sicuramente ricordato da molti per essere stato il regista di Romeo e Giulietta. Colui che ha reso poi vera e propria icona nei panni della dolce e virtuosa protagonista la giovane Olivia Hussey. Una vera e propria figlia dei figli: stiamo comunque parlando degli anni ’70, il film era stato però girato nel 1968, anno di grandi cambiamenti sociali. Un film, Romeo e Giulietta, che riuscì a conquistare la nomination all’Oscar. “Volevamo tutti compiacere Franco e il suo genio” ammette l’attrice, ricordando non senza tristezza il grande Zeffirelli e il lavoro fatto. E, come lei, molti altri che Franco Zeffirelli hanno avuto modo di conoscerlo e frequentarlo in prima persona. (Aggiornamento di Anna Montesano)



Olivia Hussey, la Giulietta di Zeffirelli

Olivia Hussey è l’attrice che nel 1968, all’età di soli quindici anni, venne scelta da Franco Zeffirelli per interpretare il ruolo della protagonista nell’iconico film Romeo e Giulietta. Il regista la selezionò fra oltre cinquecento giovani attrici, consentendole di raggiungere, accanto a Leonard Whiting nei panni di Romeo, una popolarità senza precedenti. Nel 1969 la Hussey vinse un David di Donatello come migliore attrice e un Golden Globe come rivelazione. Il film, invece, in quell’anno ottenne incassi record al botteghino e collezionò due Oscar. “Ho adorato interpretare Juliet”, ha ammesso l’attrice in una recente intervista, così come si legge si Theguiardian.com. Nel ricordare Franco Zeffirelli, morto il 15 giugno all’età di 96 anni, la Houssey ha invece detto che con la sua sola presenza “illuminava una stanza” e che un pezzo del suo cuore resterà per sempre con lui.



“Volevamo tutti essere all’altezza”

“Avevo 15 anni quando ci siamo incontrati e siamo rimasti amici fino ad ora, per sempre davvero”, dice Olivia Hussey ricordando Franco Zeffirelli. Nell’intervista pubblicata da Independent.ie, l’attrice aggiunge: “Abbiamo vissuto un’esperienza speciale e un tempo insieme e ho celebrato la sua lunga e fruttuosa vita”. L’indimenticabile protagonista di Romeo e Giulietta spiega inoltre di essere grata “di aver lavorato con lui e di averlo conosciuto”, e nel celebrare il suo ricordo dice: “Era così ‘vivo’ nella vita e in ogni cosa che faceva. Ha sempre tirato fuori il meglio degli attori, perché tutti volevamo essere all’altezza dell’immagine che aveva del personaggio che stavamo interpretando”. Sul set, ricorda infatti l’attrice, “volevamo tutti compiacere Franco e il suo genio”, dal momento che lui “dava sempre agli attori lo spazio per fare e sentire quello che volevano con un ruolo, e interveniva soltanto per dirigere e modificare qualcosa se lo riteneva necessario”.



“Ho festeggiato il mio sedicesimo compleanno durante le riprese”

A poco più di 50 anni dal successo di Romeo e Giulietta, Olivia Hussey ha ripercorso la sua straordinaria carriera a Hollywood nella biografia dal titolo “La ragazza sul balcone”. In occasione della presentazione del libro, l’attrice ha avuto la possibilità di ripercorrere la sua esperienza nella celebre pellicola di Franco Zeffirelli e, in un’intervista concessa a Fox News, ha rivelato che partecipare alle riprese “è stato davvero travolgente”. L’attrice ha inoltre ricordato: “Ho festeggiato il mio sedicesimo compleanno durante le riprese. Quando il film è stato rilasciato, abbiamo viaggiato in tutto il mondo e non potevo davvero passare i miei anni da adolescente come altri adolescenti”. Il film ha avuto una tale risonanza che gli attori erano dei divi già prima ancora dell’uscita della pellicola: “Anche quando stavamo girando – ha spiegato la Hussey – avevamo dei giornalisti che aspettavano un’intervista durante le nostre pause pranzo e tè, e venivano da tutto il mondo”.