Olivia Newton John, la protagonista del film cult “Grease“, ha rilasciato una lunga intervista al The Guardian parlando del cancro con cui combatte da diversi anni. “Ho vissuto più a lungo di quanto molte persone si aspettassero e voglio mostrare al mondo che il cancro non è una condanna a morte. Sto bene, sono forte. Penso che sia molto importante mantenere un messaggio positivo” – ha detto l’attrice 72enne che per ben tre volte si è ammalata di tumore. Nonostante il male sia tornato, l’attrice è propositiva per il futuro: “lo supererò di nuovo. Penso che ogni giorno sia una benedizione. Non sai mai quando il tuo tempo finirà. Abbiamo tutti un tempo limitato su questo pianeta e dobbiamo solo esserne grati” – ha detto la Newton-John che parlando del cancro, dopo tre diagnosi, ha dichiarato: “non so cosa sarei adesso senza. Lo vedo come il viaggio della mia vita. Mi ha dato scopo e intenzione, mi ha insegnato molto sulla compassione. È stato un dono. Non lo auguro a nessuno, ma per me è stato un percorso importante”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)
Olivia Newton John: “Combatto con il cancro da 30 anni”, la protagonista di Grease torna a parlare della sua malattia
Olivia Newton John non ha bisogno di presentazioni e se c’è davvero ancora qualcuno che non la conosce e che non l’ha mai vista nei panni del suo iconico personaggio in Grease, avrà modo di recuperare questa sera grazie alla messa in onda del film su Italia1. Era il 1978 quando Olivia Newton John, all’età di 29 anni, ha interpretato la studentessa delle superiori Sandy Olsson nel musical di successo Grease, ma oggi l’attrice ha 72 anni e da ormai quasi trent’anni combatte contro il tumore al seno che le è stato diagnosticato ormai ben tre volte, una di queste addirittura si è spinto fino alla spina dorsale costringendola ad un periodo duro in cui l’unico sollievo era la morfina di cui piano piano si sta liberando. L’unica cosa che sa bene è che non deve mai mollare e deve sempre sorridere perchè solo così in questi anni è riuscita a tenere a bada il male oscuro. Da quando il suo cancro è tornato nel 2017, Newton-John si è concentrata sul miglioramento e lo scorso gennaio ha annunciato che il male si stava riducendo salvo poi peggiorare ancora. Proprio durante l’estate l’attrice di Grease ha addirittura confidato al suo pubblico di aver avuto un peggioramento e di non essere sicura di quanto tempo ancora le rimane da vivere ma che non ha voluto saperlo dai medici perché ama vivere alla giornata e sa bene che ogni giorno è un dono dopo una dura battaglia come la sua. Anche il suo collega John Travolta le ha reso omaggio inneggiando al suo coraggio e alla sua voglia di vivere nonostante tutto quello che è successo in questi venti anni in cui ha deciso di lasciare il mondo del cinema e dello spettacolo solo per dedicarsi alle cure invasive che ha subito e pensare alla sua salute.
Olivia Newton John una vita sul palco e…
Olivia Newton-John può essere vista come una star australiana, ma è nata a Cambridge, in Inghilterra. Sua madre, Irene, era la figlia del fisico vincitore del premio Nobel Max Born, che era un buon amico di Albert Einstein. Lei aveva solo sei anni quando la sua famiglia si trasferì a Melbourne, dove suo padre lavorava come accademico. In un primo momento si è dedicata alla musica dando vita ad un gruppo di sole ragazze e poi ha calcato il palco della tv proprio in un concorso di talenti vincendo un viaggio in Inghilterra e nel 1974 rappresentò il Regno Unito all’Eurovision Song Contest con la canzone Long Live Love, arrivando quarta. Con il trasferimento a Los Angeles, è arrivato Grease. Lei era a una cena, a casa della cantante Helen Reddy, quando ha incontrato il produttore del film, Allan Carr, che subito ha capito di aver trovato la sua Sandy. Inizialmente ha detto di no, preoccupata di essere troppo vecchia per interpretare la studentessa delle superiori che si innamora dello spavaldo ragazzaccio di John Travolta, ma poi si è lasciata andare a quarantadue anni dopo, Grease rimane uno dei musical cinematografici con il maggior incasso di sempre.