Giuseppe Conte protesta contro gli “sconti” alle cartelle proposti da Matteo Salvini, eppure la fidanzata Olivia Paladino li chiede all’Agenzia delle Entrate. Per capire cosa c’è dietro questo paradosso, bisogna tirare in ballo l’Hotel Plaza a Roma. Stando a quanto ricostruito da Affaritaliani, la gestione della struttura di proprietà di Giuseppe Paladino, padre di Olivia, compagna del presidente del Movimento 5 Stelle, continuerebbe a non navigare in ottime acque. La gestione del prestigioso albergo di via del Corso fa capo all’Unione Esercizi Alberghi di Lusso (Ueal), di cui il 92,6% fa capo alla Immobiliare di Roma Splendido, a sua volta detenuta dalla Archimede immobiliare, in capo a sua volta alla Agricola Monastero Santo Stefano Vecchio di Olivia Paladino e della sorella Cristiana. Dunque, nel 2022 Uel ha segnato una perdita di oltre 4,5 milioni di euro, dopo quella di 1,8 milioni del precedente esercizio, nonostante a fronte di ricavi in lieve progresso, da 2,2 milioni a 2,5 milioni, anche se l’hotel a causa della pandemia Covid è stato chiuso per i primi cinque mesi dell’anno scorso.
La perdita è stata rinviata a nuovo e si è sommata a quella accumulata negli anni precedenti, finora non ripianato. Affaritaliani parla di 28,2 milioni, con un patrimonio netto negativo per 10,8 milioni a fronte di debiti per quasi 41 milioni di cui 12 milioni verso il fisco. La situazione debitoria della “filiera” è, dunque, molto complessa. Ma ci sarebbe una via d’uscita. Questo squilibrio molto probabilmente verrà sanato a breve con la fusione tra Uneal e la controllante Immobiliare di Roma Splendido, che è titolare dell’immobile dell’Hotel Plaza, che porterà in dote un patrimonio netto di 260 milioni.
OLIVIA PALADINO, TRA DEBITI E ROTTAMAZIONI…
Ma il revisore Massimo Agostini, spiega il sito, in merito al bilancio 2022 di Ueal non ha espresso un giudizio di congruità su alcune poste contabili, come il valore di carico di 15,1 milioni del 97% della Sicuri, che non ha visto partire i lavori di costruzione dei box auto previsti sulla sua proprietà. Inoltre, Ueal detiene anche il 70% della casa di moda romana Sorelle Fontana, di cui il padre di Olivia Paladino è da poco diventato amministratore unico, che a fine 2021 aveva accumulato oltre 4 milioni di euro di perdite. Arriviamo così alle polemiche M5s sulle nuove proposte di sconto sulle cartelle esattoriali lanciate da Matteo Salvini. Eppure, nel gruppo di proprietà della compagna di Giuseppe Conte, quasi tutte le società hanno inseguito in modo frenetico gli sconti fiscali tramite la pace fiscale e le rottamazioni cavalcate dal leader della Lega e varate dagli ultimi governi.
L’ultima rottamazione dei debiti fiscali emerge dopo il deposito alla camera di commercio di Roma del bilancio 2022 della Immobiliare Splendido. Di un soffio è stata mancata la rottamazione ter, in quanto la domanda è stata presentata all’Agenzia delle Entrate troppo tardi, ma i Paladino si sono rifatti con quella varata ancora dal governo Draghi. Nell’aprile 2023, infatti, è stata presentata domanda per la Rottamazione Quater dei crediti iscritti a ruolo “rottamabili”, e presenterà domanda per la rateizzazione dei debiti iscritti a ruolo non rottamabili. Infine, ha iniziato le rateazioni per le imposte relative agli avvisi bonari pervenute dall’ADE. Dunque, in casa Conte non tutti la pensano come lui…