Olivia Wilde, nuovi dettagli sulla storia d’amore con Harry Styles
Olivia Wilde e Harry Styles formano una delle coppie più belle del mondo dello show business. Inizialmente, la storia ha scatenato gli haters dell’attrice e il gossip che, tuttavia, con il tempo si è affievolito. Oggi, però, spunta un nuovo retroscena e la domanda che i fan si pongono è: Olivia Wilde era ancora sposata quando ha cominciato la relazione con l’ex One Direction? Jason Sudeikis e Olivia Wilde hanno avuto una storia lunga sette anni. I due si sono detti addio a metà 2020 e, a novembre dello stesso anno, l’attrice ha ufficializzato la storia con Harry Styles. Un tempo ristretto che ha fatto sorgere vari dubbi sui quali ha provato a fare chiarezza un sito di gossip americano.
Secondo PageSix, la causa della fine dell’amore tra Olivia Wilde e Jason Sudeikis che hanno due figli (Otis Alexander, 8 anni, e Daisy Josephine, 5) sarebbe stato proprio Harry Styles: «Jason ha intuito qualcosa, ha tirato fuori l’argomento, e a quel punto Olivia lo ha lasciato», scriveva il sito americano.
Olivia Wilde, scoperta choc sul palco
Nelle scorse ore, Olivia Wilde ha vissuto un momento scioccante durante l’evento CinemaCon 2022. Mentre era sul palco del suo primo film da regista, Don’t Worry Darling che ha, tra i protagonisti, anche Harry Styles, la Wilde ha ricevuto una busta. Incuriosità, ha deciso di aprirla davanti al pubblico per poi impallidirsi. L’attrice pensava si trattasse di una sceneggiatura, ma in realtà, all’interno della busta, c’era altro come svela People.
Secondo una fonte, infatti, come aggiunge People, all’interno della busta c’erano i documenti per l’affidamento dei figli. La fonte, inoltre, a People, ha spiegato che Jason Sudeikis non immaginava che tale busta dovesse essere consegnata durante la presentazione del film. «Il signor Sudeikis non era a conoscenza dell’ora o del luogo in cui sarebbe stata consegnata la busta», ha assicurato la fonte spiegando che l’attore non avrebbe mai permesso che ciò accadesse come riporta Vanity Fair citando People.