Il noto fotografo italiano Oliviero Toscani è stato ospite del programma radiofonico La Zanzara, in onda su Radio 24, e durante l’intervento è tornato a parlare del suo “nemico”, il leader della Lega, Matteo Salvini. Si parla ovviamente delle recenti elezioni regionali e comunali, e in particolare del risultato in Toscana, dove ha vinto il centrosinistra: “La Toscana è un posto civile – dice, parole riportate da Dagospia in data 22 settembre – e dove c’è civiltà la Lega non va, mentre dove c’è barbarie funziona”. E ancora “La Ceccardi era una barbara, dalla Toscana è venuto un segnale fantastico”. Sul Veneto, invece, dove Zaia ha registrato un successo clamoroso con il 76% dei voti, Toscani spiega: “Zaia deve ringraziare me se è stato eletto la prima volta. Ha difeso i veneti quando ho detto che erano ubriaconi. Ubriaconi chi vota Zaia? Forse un po’ sì. Prima o poi cambierà anche lì, anche in Veneto arriverà la civiltà”. Parole che senza dubbio non faranno felici gli amici del Veneto. Toscani ne ha anche per Paolo Del Debbio e Mario Giordano, due volti noti dei talk show politici di Rete 4: “Del Debbio mi sta proprio sui co*lioni – spiega – una vergogna per il giornalismo come Giordano, sono come l’avanspettacolo”.



OLIVIERO TOSCANI: “DEL DEBBIO E GIORDANO SONO RIDICOLI”

E ancora: “La politica è una cosa seria, questi sono dei prezzolati ridicoli. Non sono giornalisti, sono messi lì per fare audience per gli stupidi che trattano la politica in questo modo. Quando vai da loro – rincara la dose – più dici cose giuste più passi per stupido. Sono prezzolati dall’audience televisivo”. Secondo Toscani Giordano fa più ridere del comico Crozza: “Crozza non fa più ridere, Giordano è molto meglio, è il nuovo comico. E’ un poveretto, sa di essere in malafede, non approfondisce nulla, non ragiona poveretto”. I due conduttori fanno quindi notare a Toscani che Del Debbio è anche un professore: “Ma ci sono tanti professori del caz*o, figurati, doveva fare il seminarista, continuare a fare il salesiano”. La conclusione dell’intervista è per Zangrillo e Briatore: “Mi farei curare da Zangrillo? No, c’è di meglio. Non si possono dire quelle cose lì in quel momento particolare. Al Billionaire c’è un genere di fi*a che non è interessante. E’ fi*a da palestra ed è pieno di donne taccate. Il cervello delle donne è inversamente proporzionale alla lunghezza dei loro tacchi. Tu guardi tacchi, più alti sono e più bassa è la quantità del cervello. E’ la misura perfetta. Uno più ha tatuaggi e meno ha cervello. Uno più è tatuato più è rinco*lionito. Siccome non riesce a riconoscersi nella folla, allora ha bisogno di tatuarsi, e dire: ah ca*zo questo sono io. Mentre la donna più è rifatta, più è co*liona”.

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