Con “Dizzy” Olly Alexander è pronto a rappresentare l’Inghilterra tra i paesi finalisti dell’Eurovision Song Contest 2024. L’attore, sceneggiatore e cantante inglese, vero nome Oliver Alexander Thornton, è stato ammesso di diritto alla finale essendo uno dei paesi “big five” della 68 esima edizione della kermesse canora Europa. Classe 1990, Oliver Alexander è nato il 15 luglio ad Harrogate, in Inghilterra, dalla madre Vicki Thornton tra le fondatrici del Coleford Music Festival. Nel 2010 fonda il gruppo Years & Years con cui comincia a farsi conoscere pubblicando una serie di progetti musicali fino alla svolta: un contratto discografico con la Polydor Records. Intanto Alexander si fa conoscere ed apprezzare come attore, mentre il brano “King” conquista la classifica britannica regalando al gruppo il primo grande successo.
Segue un album di inediti dal titolo “Communion” seguito qualche anno dopo dal disco “Palo Santo” e da una serie di collaborazioni importanti. Nel 2021 il gruppo si scioglie e inizia la carriera di Olly Alexander che ha la grande occasione di lavorare con miti del calibro di Elton John e Kylie Minogue.
Olly Alexander con Dizzy in gara all’Eurovision 2024: promosso dal pubblico dei social
Nel 2024 la BBC annuncia di aver scelto Olly Alexander come rappresentante dell’Inghilterra per l’Eurovision Song Contest 2024 in programma a Malmo. Un’esperienza che il cantante ed attore ha accolto con grande entusiasmo facendosi portavoce di un messaggio di pace e speranza: “vorrei che non ci fosse una guerra o questa folle crisi umanitaria. Desidero la pace e ho trovato questa esperienza. Continuo a credere che sia una buona cosa quando le persone si riuniscono per divertirsi. Ecco perché volevo fare l’Eurovision”. Non solo, il cantante ha anche lanciato un appello: “cessate il fuoco, la restituzione degli ostaggi, la sicurezza e l’incolumità di tutte le persone a Gaza. Tutti i palestinesi e il popolo israeliano”. La sua prima esibizione sul palco della Malmo Arena è stata molto apprezzata dal pubblico dei social.
“Dopo questo staging possiamo davvero rinominare Olly Alexander OLLYFANS” – ha scritto un utente precisando – “il codacons già pronto con le denunce”. Un altro utente, invece, ha trovato la performance eccellente e quasi perfetta precisando: “ambientata in una palestra di pugilato che viaggia nello spazio, molto televisiva. La canzone è bella, lui si mangia il palcoscenico, belle anche le inquadrature, i giochi di luce e i pyro!”. Infine c’è chi ipotizza un piazzamento tra i primi cinque: “la voce di Olly Alexander a me è sempre piaciuta. Lo staging per Dizzy è veramente fatto bene. Potrebbe essere tra le top 5 della finale”.
