Il caso di Omar Confalonieri, ex agente immobiliare di Rho con ufficio a Milano, è stato al centro della puntata di ieri di Iceberg Lombardia, proprio nel giorno della sua condanna. Era il 2 ottobre scorso quando, secondo le accuse, l’uomo attirò in un bar una coppia interessata alla compravendita di un box, la stordì con massicce dosi di benzodiazepine e stuprò la donna in casa delle vittime, sotto gli occhi della figlia di un anno. Si sarebbe trattato di un piano messo a punto con lucidità, secondo la perizia della procura. Secondo l’accusa, l’uomo mentre drogava la coppia ed approfittava della donna era completamente lucido. Confalonieri è stato condannato in abbreviato a 6 anni e 4 mesi di reclusione.



Gianluigi Nuzzi, ospite della trasmissione di TeleLombardia ha incluso Omar Confalonieri nella lista dei predatori: come mai? “Perchè è un uomo che va a caccia delle sue vittime nei luoghi più impensabili”, ha esordito il giornalista. “E’ un predatore se poi catturata l’attenzione, mostrata l’affidabilità cambia volto, usa le benzodiazepine che sono medicinali che cancellano la memoria e tolgono l’inibizione, sono incolore, inodore, insapore, e tu perdi cognizione di causa”, ha proseguito il giornalista. “E’ un uomo che agisce ed ha una sua serialità, supera le difese per dare queste sostanze”, ha concluso Nuzzi.



Omar Confalonieri condannato: le scuse in aula

Nel parlare di Omar Confalonieri e in generale dei predatori, Gianluigi Nuzzi ha proseguito il suo ragionamento asserendo: “Questi sono dei grandi manipolatori, lui Alberto Genovese e tutti gli altri hanno una grande capacità manipolatoria molto profonda altrimenti la vittima non riescono a manipolarla”. L’avvocato Taormina, di contro, intervenendo sul caso specifico di Confalonieri ha messo in dubbio il fatto che tutto possa essere avvenuto “all’insegna della consapevolezza” da parte della coppia.

Prima della sentenza di condanna, nella giornata di ieri Omar Confalonieri ha preso la parola in Tribunale chiedendo scusa per quanto commesso. L’avvocato di parte civile Matteo Pellacani che difende le due vittime ha spiegato a Iceberg Lombardia: “Ha chiesto soltanto scusa per quanto accaduto e ha detto che vuole cambiare la sua vita e intraprendere un percorso per risolvere le sue problematiche. Nessun riferimento sui suoi precedenti”.