Nuovi guai giudiziari per Omar Favaro, già condannato per il massacro di Novi Ligure del 2001 insieme all’allora fidanzatina Erika De Nardo – vittime la madre e il fratellino di lei, Susy Cassini e Gianluca De Nardo assassinati con quasi 100 coltellate -: la Procura di Ivrea avrebbe chiuso le indagini per i presunti maltrattamenti ai danni dell’ex moglie e ora lui rischia il processo.



Secondo la denuncia della donna, gli episodi di violenza fisica e verbale, con percosse, insulti e minacce tra cui frasi come “Ti sfregio con l’acido”, “Ti riduco in sedia a rotelle, si sarebbero verificati tra il 2019 e il 2021 e sarebbero almeno una ventina. Lo riporta Il Corriere della Sera, secondo cui a Omar Favaro i pm contesterebbero ora i reati di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale. I due si sarebbero conosciuti circa 9 anni fa sui social, si sono sposati e hanno avuto una figlia. Durante la convivenza in pieno lockdown, stando alla ricostruzione, il rapporto si sarebbe incrinato fino ad assumere una deriva violenta. Accuse che Omar Favaro respinge fin dal primo momento. Nel 2021 avrebbe ottenuto l’affidamento della figlia dopo che l’ex moglie era andata via di casa, ma poi la bambina sarebbe tornata a vivere con lei.



Omar Favaro verso processo per maltrattamenti all’ex moglie: la ricostruzione dell’accusa

Omar Favaro aveva appena 16 anni quando, nel 2001, fu arrestato e in seguito condannato per il duplice omicidio di Susy Cassini e Gianluca De Nardo, madre e fratellino dell’allora fidanzata Erika De Nardo, avvenuto a Novi Ligure. La coppia di giovanissimi Erika e Omar, scontata la pena, si è rifatta una vita che li ha visti su strade separate e al fianco di nuovi compagni. Favaro oggi ha 40 anni e ne ha trascorsi 9 in carcere per l’efferato delitto commesso con Erika De Nardo (condannato a 14 anni lui, a 16 lei), e secondo quanto emerso rischia di trovarsi nuovamente davanti ai giudici con le accuse di maltrattamenti e violenza sessuale.



Per i pm che hanno indagao a seguito della denuncia della ex moglie, si sarebbe reso autore di una serie di episodi violenti che avrebbero spinto i magistrati a chiedere al gip la misura cautelare del divieto di avvicinamento, poi non disposta. Omar Favaro, stando alle accuse mosse dalla donna, avrebbe agito anche davanti alla loro figlioletta e in alcuni casi le avrebbe lanciato addosso oggetti. Nella sua denuncia, l’ex moglie di Omar Favaro, riporta ancora Il Corriere, avrebbe raccontato di essere stata vittima di percosse, insulti, minacce e di essere stata trascinata per i capelli dall’ex marito. Dal canto suo, Favaro avrebbe respinto ogni addebito sostenendo che quanto esposto dalla ex sarebbe frutto di ritorsioni a seguito della separazione, al centro la battaglia per l’affidamento della bambina.