Un omicidio si è verificato nelle scorse ore in quel di Martinengo, in provincia di Bergamo: una donna ha ucciso il proprio marito a coltellate. L’episodio, come riferito dai principali media di informazione online, a cominciare dal sito del quotidiano Il Messaggero, si è verificato all’alba di oggi, venerdì 26 gennaio 2024, e a compiere questo gesto efferato è stata la 46enne Caryl Menghetti, arrestata in seguito con l’accusa di omicidio dopo aver assassinato il suo marito, il 56enne Diego Rota.



L’uomo sarebbe stato assassinato presso l’abitazione dove vivevano i due, in via Cascina Lombardia e sul posto, una volta lanciato l’allarme, si sono recati gli uomini dei carabinieri che hanno portato poi la donna in caserma e sequestrato anche l’arma utilizzata per compiere il delitto, un banale coltello da cucina. Secondo quanto sottolinea Il Messaggero, la 46enne omicida si era recata ieri mattina da un medico per una visita psichiatrica e insieme a lei anche il marito, che nella vita fa l’operaio.



OMICIDIO A MARTINENGO: 46ENNE UCCIDE IL MARITO A COLTELLATE LA DONNA RICOVERATA IN PSICHIATRIA NEL 2020

Questo quanto emerge dalle prime indagini effettuate dai carabinieri della compagnia di Bergamo e da quella di Treviglio, che stanno cercando di chiarire il movente dell’assassinio avvenuto in una casa isolata dove la coppia viveva assieme ad una figlia di soli 5 anni. Dopo la visita, la 46enne Carly Menghetti era stata dimessa con una terapia farmacologica e già nel 2020 era stata ricoverata nel reparto di psichiatria dell’ospedale.

Non sono comunque emerse delle particolari criticità nella coppia anche se la donna nell’ultimo periodo pare avesse avuto dei problemi lavorativi e personali che avevano inciso molto sul suo stato emotivo stando a quanto scrive ancora il quotidiano romano. Secondo quanto riferito da Open, quando i carabinieri sono giunti presso la casa sita in via Cascina Lombarda, la donna non si sarebbe mostrata collaborativa. In ogni caso gli inquirenti parlano di omicidio per futili motivi.