Emergono ulteriori dettagli in merito all’omicidio verificatosi la scorsa notte a Padova, dove un 40enne marocchino ha ucciso la propria moglie, una donna di 30 anni, Abioui Aycha, a seguito di uno scatto di gelosia. In base a quanto riferito da Il Messaggero, la vittima, già madre di tre figli di 9, 7 e 4 anni, pare avesse appena abortito del quarto figlio. Non è ben chiaro se il gesto sia stato portato a termine all’oscuro del marito o meno, fatto sta che l’uomo non ci ha visto più ed ha sferrato una violenta coltellata al petto della moglie, che l’ha uccisa in pochi istanti. Sempre secondo il quotidiano romano, sembra che l’omicida fosse convinto che il quarto figlio non fosse in realtà suo ma di un amante, e per controllare la donna era persino arrivato ad installare delle telecamere in casa. Il corpo delle donna è stato affidato alle autorità per l’autopsia di rito, anche se sembrano esservi pochi dubbi sulle cause del decesso. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
OMICIDIO A PADOVA: UCCIDE LA MOGLIE CON UNA COLTELLATA. 40ENNE MAROCCHINO ARRESTATO
Efferato omicidio avvenuto nelle scorse ore in quel di Padova: un uomo ha ucciso la propria moglie con una coltellata al petto, prima di avvisare i carabinieri e venire arrestato. La notizia è riportata in questi ultimi minuti da tutti i principali quotidiani online, a cominciare da TgCom24.it, che fornisce diversi dettagli sull’accaduto. L’omicida si chiama Jennati Abdefettah, 40enne originario del Marocco, regolare in Italia, di lavoro magazziniere. Stando a quanto raccontato alle forze dell’ordine, il marocchino sarebbe stato preso da un raptus di gelosia, e nella notte appena passata, quella fra martedì 24 e mercoledì 25 novembre, avrebbe preso un classico coltello da cucina, piantandolo poi nel petto della sua consorte. Subito dopo ha alzato la cornetta del telefono ed ha avvisato i carabinieri, ma quando i soccorsi sono giunti sul luogo segnalato era ormai troppo tardi per la donna. La vittima è stata infatti ritrovata distesa nel suo letto, in una pozza di sangue, senza alcun segno di vita. Fa discutere l’episodio di Cadoneghe in quanto sembra che in passato la stessa donna avesse già denunciato il comportamento violento del marito, ma poi avrebbe ritrattato, forse spaventata o magari convinta che lo stesso marito stesse realmente cambiando.
OMICIDIO A PADOVA: UCCIDE MOGLIE NEL GIORNO CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri del nucleo investigativo della compagnia locale, e il pm di turno Marco Brusegan, mentre il medico che si è recato sul posto per accertare il decesso della donna si chiama Antonello Cirnelli. Il 40enne marocchino è stato arrestato e si trova al momento in carcere in attesa poi di un successivo interrogatorio e della convalida del fermo, ma la situazione sembra abbastanza limpida. La coppia aveva tre figli (non è ben chiaro se fossero in casa al momento dell’omicidio), che sono stati affidati ad un’amica della loro mamma, residente lì vicino. Un omicidio, o meglio, un nuovo femminicidio, che giunge nel giorno in cui si celebra la giornata contro la violenza sulle donne.