A I Fatti Vostri il terribile caso di Ilaria Maiorano la donna 41enne morta a Osimo, provincia di Ancona, in circostante sospette, e per cui è stato fermato il marito Tarik. In studio a Rai Due vi era Daniele, il fratello della vittima: “L’ultima volta l’ho vista martedì scorsa insieme alle bimbe, veniva a casa il pranzo per un’ora, l’avevamo notata assente e triste ma ci aveva rassicurato che andava tutto bene, però quando controllava il telefono in borsa si rattristiva più di prima…”. Daniele racconta di aver saputo la notizia della morte di Ilaria Maiorano mentre era al lavoro, vedendo la news dal telefonino di un collega: “Mia madre si sentiva con mia sorella la sera per parlare del più e del mio, e quel giorno non ricevendo la solita chiamata si insospettì, e la richiamò senza alcuna risposta. Poi verso le 21:15 ha ricevuto la chiamata del marito, ma non si capiva bene cosa diceva, ha capito solo ‘ospedale e ti richiamo dopo’”.



Proprio Tarik, il marito della vittima, ha fornito una versione non proprio convincente agli inquirenti subito dopo la morte della donna: “Le sue prime dichiarazioni è che avrebbe spinto dalla scale ilaria e che avrebbe fatto tutto da sola, ma non risultano segni da caduta di scale. Sicuramente in passato le ha messo le mani addosso più volte secondo me, e questo ce l’hanno detto persone del paese. noi chiedevamo ad Ilaria se lui si comportava bene, e lei diceva tutto bene, anche la figlia più grande lo diceva, secondo me lo coprivano. Ora le figlie sono in una casa famiglia poi le istituzione troveranno una sistemazione definitiva. io non posso tenerle perchè lavoro tutto il giorno e mia madre non è automunita”.



ILARIA MAIORANO, IL SINDACO: “ERA UNA DONNA MOLTO RISERVATA”

Sul perchè Ilaria Maiorano abbia coperto Tarik, Daniele spiega: “Penso per la famiglia, lei diceva che voleva la famiglia unita, ma tutto questo le ha portato delle conseguenze. Noi le dicevamo di allontanarsi dai primi reati che abbiamo scoperto ma lei diceva che voleva restare con lui, e tutto questo l’ha portata alla morte. Io mi aspetto dalla giustizia che gli diano l’ergastolo e che venga fuori tutta la verità della vicenda”.

In studio anche il sindaco di Osimo, amico da una vita di Ilaria Maiorano: “Donna solare e riservata, sempre disponibile, noi andavamo a scuola assieme e ci frequentavamo nel fine settimana con i genitori. Se avessi saputo solo per un secondo che qualcosa non andava sarei intervenuto subito coinvolgendo le istituzioni. Sapevamo che Tarik era ai domiciliari? No, per questa omertà nessuno parlava e non si conosceva la vita di quest’uomo. Lei diceva che andava tutto bene, non riusciva ad esternare che c’era qualcosa che non andava. Lui non c’era mai – ha aggiunto – lei la incontravano tutti ed era da sola o con le bimbe, lui non compariva mai. Questa è una tragedia immane per tutta Italia”, ha concluso.