OMICIDIO ILENIA FABBRI: TRE IPOTESI PRESE IN CONSIDERAZIONE

Svolta nel caso di Ilenia Fabbri, la donna 46enne di Faenza sgozzata lo scorso 6 febbraio nella sua abitazione. Il giallo sarà affrontato questa sera dalla trasmissione Quarto Grado con tutti gli aggiornamenti dopo l’importante novità di ieri. Dopo la doppia perquisizione a casa e nell’officina dell’ex marito Claudio Nanni, infatti, questo risulta essere indagato. Come riferisce Corriere della Sera, gli sarebbe stato notificato un avviso di garanzia per l’ipotesi di reato di omicidio pluriaggravato in concorso con persona ignota. Attualmente le indagini si concentrerebbero proprio sulla ricerca di questo presunta persona sconosciuta che potrebbe aver avuto un ruolo nella morte brutale della donna. Già nei giorni scorsi, a tal fine, gli uomini della Scientifica avrebbero eseguito degli ulteriori sopralluoghi in casa della vittima dove viveva con la figlia ventenne, a caccia di tracce del killer che, secondo l’identikit fornito dall’amica presente in casa, sarebbe “alto, ben piazzato”. La procura proprio nelle passate ore avrebbe concesso il nullaosta per i funerali.



Tra le ipotesi più recenti prese in considerazione dagli inquirenti, anche quella del delitto su commissione. A far pensare a tale possibilità, i tempi (poco meno di 10 minuti) e le dinamiche dell’omicidio di Ilenia Fabbri. Nessun segno di effrazione su porte e finestre; non è escluso che il sicario possa aver avuto accesso in casa approfittando di un momento di distrazione o perchè in possesso della chiave della serratura. L’ex marito ora indagato a piede libero, al momento del delitto si trovava con la figlia. Il prossimo 26 febbraio darebbe dovuto comparire in tribunale per una causa intentata dalla donna per motivi patrimoniali. Era stato denunciato per violenze dalla vittima ai tempi del divorzio, denunce poi archiviate.



OMICIDIO ILENIA FABBRI: EX MARITO INDAGATO

Alcune testimoni in procura avrebbero confermato i timori di Ilenia Fabbri nei confronti dell’ex marito che ora risulta indagato. Per gli inquirenti, tuttavia, l’uomo non è un sospettato, mentre l’ultimo compagno di Ilenia, che sabato non era in zona, è ritenuto completamente estraneo ai fatti. Una delle amiche della vittima è intervenuta ieri a Pomeriggio 5 raccontando, come riferisce Leggo.it: “Ilenia aveva paura dell’ex marito. Sei, sette mesi fa mi ha detto ‘se vinco la causa in tribunale mi fa ammazzare. Non si sporca neanche le mani, manda qualcuno'”. Parole che, se veritiere, confermerebbero il sospetto degli inquirenti che puntano ora alla pista del delitto su commissione. Attualmente il parziale identikit fornito dall’amica della figlia e sul quale sono al lavoro gli investigatori impegnati nella risoluzione del giallo di Faenza parla di un molto alto, ben piazzato, con spalle grosse e vestito di scuro. La giovane quella notte si trovava nell’appartamento divenuto teatro dell’assassinio e alle 6.06, temendo l’intrusione di un ladro, ha lanciato l’allarme chiamando l’amica uscita da poco per recarsi assieme al padre, ed ex marito della vittima, a una concessionaria di Milano.

Leggi anche

Liliana Resinovich, il giallo dello scooter nero/ Avvistato più volte vicino alla donna: chi lo guidava?