Loris Bianchi, ospite a Storie Italiane, è tornato a parlare dell’omicidio di Pierina Paganelli e della possibilità che esso sia collegato all’incidente subito dal figlio Giuliano: “Ho scoperto di recente che Pierina sospettava di una persona che né io né mia sorella Manuela conoscevamo. Non posso dire nulla su questo perché di fatto non so nulla, era solo una sua idea”, ha affermato.
Giuliano è stato da poco dimesso dall’ospedale, ma non ricorda nulla di quanto è successo. “Non ha memoria dell’incidente da quando si è svegliato dal coma, non ricorda diverse cose degli ultimi mesi. A volte sembra che la sua testa sia rimasta a 25 anni fa. Ha iniziato a parlare del cane morto nel 2006, ma non di quello che ha attualmente. Non ricordava che una coppia di suoi amici fosse sposata”, ha raccontato Loris. E precisa: “Io spero di ricreare con lui un bel rapporto, perché adesso si ricorda poco di me. Io sono cresciuto con lui, ero un bambino quando si è fidanzato con mia sorella. Negli ultimi tempi, dopo che mi sono sposato, mi ero un po’ allontanato dalla mia famiglia. Non ho però mai chiuso i rapporti, ci vedevamo soltanto meno. Non ci sono mai stati problemi con Pierina. Tra lei e Manuela c’erano stati dei dissapori, che ha ammesso anche mia sorella. La suocera si era indispettita quando lei aveva abbandonato il letto coniugale, è normale. Avevano avuto dei piccoli bisticci, ma mai dei litigi”.
Omicidio Pierina, Loris: “Aveva un sospetto sull’incidente di Giuliano”. La testimonianza
Al momento per l’omicidio di Pierina Paganelli non ci sono iscritti nel registro degli indagati e in tal senso Loris e Manuela Bianchi negano qualsiasi coinvolgimento. Anche se entrambi erano all’interno dello stabile di via Del Ciclamino durante l’uccisione. “Io sono arrivato nel complesso alle 17.30, cercavo Louis Dassilva ma inizialmente non l’ho trovato. Intorno alle 18.00 sono salito a casa di Manuela, dove poi è venuto anche Louis. È andato via prima delle 20.00. Dalle 20.00 alle 21.45 io, mia sorella e mia nipote abbiamo guardato l’adunanza. Abbiamo mangiato e ci siamo persi in chiacchiere. Alle 23.00 sono andato via. Ho saputo che mi hanno immortalato anche delle telecamere in strada”, così ha ricostruito la serata. La morte dell’anziana è avvenuta alle 22.10.
Alle 22.50, Manuela e Loris hanno anche scattato delle bizzarre foto nell’abitazione della donna, che sono state consegnate alla Procura. “Io mi ero buttato a terra perché non avevo voglia di andare a casa. La cosa divertente è che il cane era venuto e mi era salito addosso. Nel nostro contesto familiare era un modo per scherzare. Mia sorella ha preso il cellulare per immortalare il momento, ma il cane è andato via”. Nulla a che vedere dunque con l’omicidio. “Dove è stata uccisa Pierina possono entrare i residenti di 8 stabili, circa 200 persone, non ci si può fossilizzare sulla pista familiare”, ha concluso.