Chiara Rinaldi, avvocato di Valeria Bartolucci, è stata ospite stamane in collegamento con Storie Italiane, in merito agli ultimi aggiornamenti sull’omicidio Pierina Paganelli. “L’alibi di Valeria non riternuto attendibile come dice il Gip”, specifica Davide Barzan, anch’egli in collegamento, nonchè consulente di Manuela Bianchi, esternando poi tutta una serie di fatti scritti nell’ordinanza. Chiara Rinaldi ha replicato: “Non la chiamo avvocato perchè non lo è, poi mi preme precisare che Valeria non è indagata. Il Gip esclude anche un concorso morale nell’omicidio Pierina Paganelli. Io ho assunto la difesa della signora Valeria per quello che riguarda un procedimento che è stato strombazzato sotto ogni profilo mediatico a seguito di un litigio che è avvenuto in diretta televisiva”.



E ancora: “Per quello che riguarda quanto ritenuto dal Gip che è solamente il primo step per quanto riguarda il procedimento penale, poco rileva in questo momento e se Valeria non sarà credibile o non sarà mentito, non credo sia il signor Barzan a doverlo riferire, lo dovrà fare un giudice che farà tutte le valutazioni del caso”.



OMICIDIO PIERINA PAGANELLI, LO “SCONTRO” FRA BARZAN E RINALDI

Barzan ha replicato: “Mi ha chiamato signor Barzan, gradirei mi chiamasse dottore, io sono consulente di parte del caso”, le parole dell’ospite di Storie Italiane evidentemente stizzito: “L’alibi di Valeria non è ritenuto credibile – ha ribadito la questione – hanno emesso una custodia cautelare in carcere, quindi non capisco la polemica. La carta canta e non lo dico io ma lo dice il Gip”. Una differenza di vedute quindi fra il consulente di parte di Manuela Bianchi, la nuora di Pierina Paganelli, e l’avvocato di Valeria Bartolucci: le due sono le grandi protagoniste del giallo di via del Ciclamino in Rimini.



Storie Italiane ha mandato in onda anche le parole proprio di Valeria: “Poniamo che sia Louis l’uomo che attraverso la strada alle 22:17 come può questo fatto collocare con certezza Louis nel garage? Non è che una cosa che collega l’altra? Potrebbe essere un’altra persona quella ripresa dal frame della telecamere della farmacia. Io mi sono domandata: adesso avete in custodia Louis Dassilva, perchè non lo portate sul luogo della telecamere per vedere se sia perfettamente sovrapponibile a quella dell’uomo che si vede nel video, perchè devi prendere un figurante? Hai lui, falla con lui la prova”.

OMICIDIO PIERINA PAGANELLI, LE PAROLE DI VALERIA: “HO MANDATO DEI MESSAGGI A LOUIS QUELLA SERA…”

Valeria è tornata su quella sera: “Io ho mandato dei messaggi a Louis, erano dei messaggi di testo, quindi non potevo essere in dormiveglia, ero sveglia: se Louis fosse uscita in quel momento, alle 22:12, un minuto dopo il momento che mi stavo coricando, mi sarei svegliata”. Valeria ha poi specificato: “Può essere sceso alle 23? Non ti posso dire con certezza, visto che dormivo, ma non è lui quella persona ripresa dal frame”.

Ribadiamo che Valeria è solo una persona informata sui fatti, mai indagata, ed ha sempre raccontato una sola versione senza mai contraddirsi. “Io non ho ancora potuto leggere il carteggio del procedimento principale – ha aggiunto l’avvocato – ho appreso stamane dal signor Barzan che sarebbe indagata per stalking aggravato, ma io chiedo sempre estrema cautela quando si utilizza questo termine, quindi prima di accusare qualcuno di questa reato bisogna essere sicuri”. Barzan ha replicato: “Valeria è indagata, è stata sottoposta ad interrogatorio e verosimilmente è indagata per stalking aggravata”.