Storie Italiane apre stamane con il caso dell’omicidio di Pierina Paganelli, la donna assassinata due settimane fa in quel di Rimini, omicidio giunto tra l’altro dopo una misteriosa aggressione al figlio della stessa vittima. “E’ stato fatto un rilievo fonometrico, stanno accertando quello che è stato l’urlo che si sente dalle telecamere dei box”, questo l’aggiornamento importante svelato stamane dall’inviata del programma di Rai Uno, che poi ha ricostruito cosa è successo la sera dell’omicidio: “Dopo aver parcheggiato l’auto ha aperto la porta taglia fuoco ed è possibile che aprendola ha trovato le due persone che l’hanno uccisa”.



Vicino a dove è stato rinvenuto il cadavere della povera Pierina vi è l’ascensore che porta agli appartamenti dai garage, che la sera dell’omicidio è risultato essere bloccato: “Chi ha ucciso Pierina ha staccato l’ascensore, evitando che qualcuno scendesse, poi ha aspettato la donna e l’ha uccisa”. Negli scorsi giorni è spuntato anche un video di una telecamera di sicurezza di una farmacia che mostra Pierina Paganelli passare attorno alle ore 22:08: “L’omicidio potrebbe essere quindi avvenuto fra le 22:12 e le 22:13”.



OMICIDIO PIERINA PAGANELLI, LE PAROLE DI BARZAN: “IL VIDEO DELLA FARMACIA…”

Storie Italiane ha intervistato in collegamento anche il criminologo Barzan, che sta seguendo il caso di Pierina Paganelli da vicino: “E’ molto strana la morte di Pierina, dalle telecamere della farmacia verifichiamo che entra all’interno del box auto alle 22:08 circa. Il video però è irrilevante in quanto non si vedono le ombre dell’omicida ma serve solo per collocare l’orario della morte di Pierina”.

E ancora: “Al momento c’è un’indagine nell’ambito famigliare ma non sono da escludere altre ipotesi al di fuori della famiglia”. Insomma, un vero e proprio mistero che per ora non sembra essere risolto, visto che sembrerebbero essere ancora molti i punti oscuri da chiarire. Vedremo se nei prossimi giorni giungerà ulteriori novità.