OMICIDIO PIERINA PAGANELLI, ESAMI SUL CELLULARE DI LOUIS DASSILVA
Uno smartphone darà un alibi a Louis Dassilva, unico indagato per l’omicidio Pierina Paganelli? Ne sembra convinto il pool difensivo, come anticipato dalla consulente Roberta Bruzzone a Quarto Grado la scorsa settimana. Il 3 settembre 2024 è iniziato l’incidente probatorio su tutti i dispositivi dell’uomo (cellulari, pc e orologi), con la perizia finale che è stata depositata, ma sugli stessi dati stanno lavorando anche gli esperti incaricati dalla difesa.
Infatti, il 10 febbraio 2025 è previsto il confronto tra perito e consulente di parte, e ciò che emergerà sarà usato come prova al processo. “I telefonini possono aggiungere o togliere certezze maturate finora sulle varie posizioni assunte da Louis nel periodo di interesse. Vedremo se la ricostruzione della procura è plausibile oppure se ci sono ipotesi alternative importanti che possono essere percorse“, ha dichiarato l’avvocato Riario Fabbri, legale di Louis Dassilva, a Quarto Grado.
IL GIALLO DELL’EVENTO DI SISTEMA
C’è un buco orario dalle 21:44 alle 22:38, proprio mentre Pierina Paganelli moriva. Tutto sembra tacere nei dispositivi di Louis Dassilva. La perizia conclusiva della procura segnala che ci sono diverse attività di sistema alle ore 22:16. Solitamente è indipendente dall’attività dell’utilizzatore, ma non sempre è così. Forse era nel suo appartamento a usare il suo cellulare: se avesse attivato lui l’evento di sistema non potrebbe essere lui l’uomo ripreso alle 22:17 dalle telecamere.
Il legale segnala anche l’esistenza di un’app che potrebbe aver registrato i passi compiuti dall’indagato e potrebbero non essere compatibili con quelli ricostruiti dalla procura. “Noi siamo sempre stati fiduciosi riguardo la scarcerazione, ora la vediamo vicina, perché i dati potranno fornire una ricostruzione differente rispetto a quella dell’accusa“, ha aggiunto l’avvocato dell’indagato. “La ricostruzione della procura è diversa, dice che non usa il telefonino per circa un’ora“, il commento di Davide Barzan, consulente di Manuela Bianchi, nuora di Pierina Paganelli.