Omicidio Pierina Paganelli: continua la valanga di veleni in via del Ciclamino a Rimini, teatro dell’uccisione della 78enne massacrata con 29 coltellate il 3 ottobre scorso. È sempre più tesa l’aria intorno alle famiglie di Manuela Bianchi e di Valeria Bartolucci, le “due donne” di Louis Dassilva – unico indagato per il delitto e in carcere da settimane – che ora se la vedranno davanti agli inquirenti dopo la querela della prima contro la seconda con l’accusa di stalking.



Manuela Bianchi dice di avere molta paura e lo ha ripetuto ai microfoni di Pomeriggio Cinque News poche ore fa, ricalcando il suo timore per la figlia minorenne sottoposta a una grande pressione dopo la morte della nonna. Per mesi, dopo l’omicidio di Pierina Paganelli, Manuela Bianchi, ex amante del senegalese accusato del delitto (ma secondo gli inquirenti, la relazione clandestina con Dassilva sarebbe andata avanti anche dopo l’assassinio), sarebbe stata destinataria di lettere anonime di minacce e scritte offensive, ma non solo. In una recente occasione, sarebbe stata aggredita fisicamente dalla moglie dell’uomo, Valeria, davanti a una troupe televisiva. Da qui la querela per atti persecutori che, nei giorni scorsi, è sfociata in un primo interrogatorio della donna in veste di indagata. Il sospetto della nuora di Pierina Paganelli è che a inviare le missive e a comporre gli insulti apparsi in diverse aree di Rimini sia stata proprio la sua “rivale”.



Omicidio Pierina Paganelli, Manuela Bianchi dice di temere per sua figlia. Nel mirino ancora Valeria Bartolucci…

Le parole di Manuela Bianchi su Valeria Bartolucci a Pomeriggio Cinque News sono le seguenti: “Io spero che tutto il male che ha detto che mi vuole fare, se lo deve sfogare, lo sfoghi su di me e non su mia figlia. Certe cose, come ho già detto, non possono più cambiare, come il ritorno di mia suocera, ogni giorno guardiamo quella porta e non torna.”

Secondo la nuora di Pierina Paganelli, Valeria Bartoluccinon si è pentita: “Conoscendola, dico di no però non è detto che non possiamo fare un passo indietro tutti quanti. Io da parte mia lo garantisco, lo avrei dovuto fare prima, ma ho sbagliato, l’ho già detto. Spero che se ne rendano conto anche gli altri.” Mentre Valeria Bartolucci è indagata per stalking ai danni di Manuela Bianchi, il marito Louis Dassilva, con cui quest’ultima ha avuto una relazione extraconiugale che sarebbe andata avanti anche dopo l’omicidio di Pierina Paganelli, è in carcere con l’accusa di aver ucciso l’anziana spinto da un preciso movente: preservare quell’amore segreto e “proteggere” Manuela – e il suo stesso matrimonio con Valeria Bartolucci – dal rischio di uno scandalo perché sua suocera, poco prima di morire, sarebbe stata in procinto di rivelare a tutti l’adulterio.