Storie Italiane ha aperto stamane con il caso della misteriosa morte di Pierina Paganelli, la 79enne trovata senza vita a Rimini di fronte al garage di casa sua. “Subito una notizia – le parole della giornalista del programma di Rai Uno, presente a Rimini – Giuliano (il figlio della vittima ndr) arriverà a minuti a casa. Poco fa è è rientrata Manuela con dei dolci e una rosa. L’abbiamo avvicinata e ci ha detto che sono dei pensieri per Giuliano per accoglierlo a casa e tra poco andrà a prenderlo per riportarlo a casa dopo tanti mesi, visto che era stato aggredito a maggio”.



“Torna a casa dopo la morte della mamma Pierina – ha proseguito l’inviata di Storie Italiane – e capiremo con lui che cosa succederà. A momenti riusciremo a riprenderlo”. L’altra notizia importante di oggi è che la povera Pierina Paganelli sarebbe stata assassinata da ben 29 coltellate e non 17 come precedentemente svelato, per lo meno queste sono le indiscrezioni circolanti in queste ultime ore.



PIERINA PAGANELLI, TRACCE EMATICHE CHE PORTANO AL PALAZZO VICINO

Un’altra novità riguarda la scoperta di tracce ematiche che portano al palazzo vicino a quello dove abitava la signora Pierina Paganelli. A riguardo l’inviata di Storie Italiane ha spiegato: “Si tratta di tracce ematiche ritrovate partendo dal garage del condominio che si trova dall’altra parte dello stabile dove viveva Pierina. Sono tracce ematiche che sono sotto le analisi della polizia scientifica, sono stati fatti i rilievi e si attende di capire a cosa ricondurle. Sono stati trovati anche degli asciugamani sporchi di sangue a casa di Duilio, il padre di Manuela (nuora di Pierina ndr) e Loris Bianchi”.



In collegamento con Storie Italiane vi era Davide Barzan, consulente di Manuela e Loris Bianchi, che ha spiegato: “Non si possono escludere ipotesi investigative fra cui l’odio verso il figlio di Pierina. In quel palazzo ci sono 9 ingressi nel garage quindi chiunque in quel palazzo potrebbe essere verosimilmente il killer di Pierina”. Barzan ha proseguito: “Il papà di Manuela quella sera era nel suo appartamento, quindi il tutto appare inverosimile. Comunque potrebbe essere di tutto e bisogna attendere gli esiti delle analisi. Tra l’altro Duilio ha problemi di mobilità, è ultraottantenne”. Secondo Davide Barzan il ritorno a casa di Giuliano sia alquanto rischioso: “Speriamo in un presidio delle forze dell’ordine, rischia lui come i suoi famigliari”.