Valeria Bartolucci, la moglie di Louis Dassilva quest’ultimo unico arrestato per l’omicidio Pierina Paganelli, ha parlato in più occasioni, in particolare dalla Panicucci, del giorno in cui Manuela e Louis hanno ritrovato il cadavere della povera Pierina Paganelli. “L’unica cosa che mi crea curiosità – dice Valeria riferendosi a Manuela Bianchi – è tanta disperazione e afflizione per aver ritrovato uno sconosciuto senza vita in garage (inizialmente Manuela non aveva riconosciuto che il cadavere fosse di sua suocera ndr), ma non vedo il motivo per essere così afflitti”.



“L’ha riconosciuta poi sua suocera? Dopo… una delle sue interpretazioni da Oscar – aggiunge – stava fingendo e recitando? Alla grande. Me ne assumo la piena responsabilità di fronte a tutti gli italiani”. E ancora: “Ho perdonato Louis? Ci sto lavorando, mi manca moltissimo, moltissimo”. Valeria Bartolucci continua ad avere dei sospetti su Loris Bianchi, fratello di Manuela, in merito all’omicidio Pierina Paganelli: “Loris? Manuela un giorno mi ha detto che temeva che suo fratello avesse fatto una sciocchezza”.



OMICIDIO PIERINA PAGANELLI, VALERIA: “MANUELA SOSPETTAVA DI LORIS…”

E ancora: “Una mattina ha bussato alla mia porta, cercava Louis che non era in casa, era in lacrime come sempre, come sua abitudine, e mi ha chiesto di parlare sul ballatoio perchè temeva di essere intercettata, sul ballatoio si ma in procura no… poi mi ha chiesto di uscire e mi ha detto che aveva paura che suo fratello centrasse con l’omicidio. Io le ho chiesto come mai ha pensato questa cosa, visto che quella sera erano insieme, lei mi ha detto che in quel periodo era furioso, che non assumeva le sue terapie con regolarità, e che non era nel pieno delle sue azioni, diceva che secondo lei aveva fatto una cavolata, ma io le ho detto, se siete stati tutti e tre assieme quella sera non può essere stato lui, ma lei mi ha detto che in bagno c’era andata anche lei…”.



Ma cosa raccontava Pierina Paganelli su Manuela? “Ne ha raccontate tante quella povera Pierina Paganelli – prosegue Valeria – e io che la ritenevo una persona non tanto corretta nei confronti della nuora… l’ho definita in una maniera troppo pesante, ho parlato di comportamento rivoltante e suocera infame, le chiedo perdono da lassù dove è, lei aveva l’occhio molto lungo per gli anni che li aveva frequentato”. Infine un ultimo retroscena che potrebbe essere significativo sull’omicidio Pierina Paganelli: “Secondo me una persona (dice Valeria riferendosi a Manuela ndr) che il giorno prima, il 2 ottobre alle ore 18, dice che sarà felice il giorno che sua suocera sparirà dalla terra, e il giorno dopo sparisce davvero, a me due sospettini me li fa venire, ma da telespettatore, non da moglie di Louis Dassilva”.

OMICIDIO PIERINA PAGANELLI, VALERIA: “COSA ACCADDE LA SERA DEL DUE OTTOBRE…”

Quindi ha ricostruito l’accaduto: “Il due ottobre Manuela mi chiede di andare a casa sua a riferire della telefonata di Pieni Paganelli alla nipote, la nipote pensa che ha un’amante mentre la nonna dice che è una poca di buono e vuole che una terza voce dica che la ingiuria. Io riferisco la telefonata, omettendo la parte meno piacevole della questione, la ragazza dice che non importa, alla nonna voglio bene lo stesso qualunque cosa dica”.

E ancora: “Pochi minuti prima che io ricevo la telefonata in cui Louis mi comunica di avere avuto un incidente, la signora Bianchi dice che vorrebbe avere un mio carattere per poter vomitare il suo odio su Pierina Paganellie che lei starà bene quando sparirà dalla faccia della terra, era il due ottobre e il tre la trovano morta”. Dichiarazioni pesanti che ovviamente non possiamo verificare, in attesa che Manuela confermi o meno queste parole.