A “Storie Italiane”, trasmissione mattutina di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele, torna a tenere banco l’omicidio di Rosina Carsetti, la sfortunata 78enne uccisa il giorno della vigilia di Natale nella propria villetta. Come riportato dall’inviato del programma, Vittorio Introcaso, secondo la Procura la donna sarebbe stata uccisa dai suoi familiari all’interno della propria abitazione. Questi ultimi per tanto tempo hanno sostenuto che si trattasse di una rapina finita male, ma poi le indagini hanno chiarito che si sarebbe trattato di un piano criminale.
“Un piano criminale organizzato dalla figlia della signora, Arianna – ha dichiarato Introcaso –, mentre l’esecutore materiale sarebbe stato Enea, il nipote di Rosina, entrambi in carcere attualmente, rispettivamente ad Ancona e Pesaro. In casa in quel momento era presente anche il marito di Rosina Carsetti, Enrico Orazi“. Proprio in merito alla posizione dell’uomo si aspettano sviluppi decisivi, con un provvedimento importante che potrebbe riguardarlo.
OMICIDIO DI ROSINA CARSETTI, DOMICILIARI PER IL MARITO?
In merito all’omicidio di Rosina Carsetti, pertanto, si sta valutando anche la posizione del marito, Enrico Orazi, per il quale proprio in queste ore si sta attendendo una decisione: per lui, infatti, sono stati richiesti gli arresti domiciliari. L’inviato di “Storie Italiane”, Vittorio Introcaso, ha affermato che “in prima istanza il gip non ha ritenuto di mettere agli arresti domiciliari il marito perché non c’era motivazione legata alla reiterazione del reato, al rischio di fuga o all’inquinamento di prove”. Non è questa l’unica novità che caratterizzerà il prosieguo delle indagini, tuttavia; infatti, si attendono anche i risultati circa il materiale biologico che la polizia e i carabinieri del Ris hanno sequestrato all’interno della villetta. Una macabra vicenda destinata ad arricchirsi di dettagli con il passare delle settimane, nella speranza che possa riconsegnare la versione integrale dell’accaduto e a rendere giustizia alla donna, tragicamente venuta a mancare in un periodo in cui in famiglia si dovrebbe solamente pensare a festeggiare.