A Mattino5 la vicenda choc del 19enne che ha ucciso il padre, facendolo a pezzi, episodio che si è verificato nella notte fra sabato e domenica a Sesto San Giovanni, alle porte di Milano. Gianluca, il ragazzo che si trova al momento in carcere a Monza, ha ucciso il padre con un coltello per poi tagliargli la testa e altre parti del corpo. Il giovane non ha per ora proferito parole, e secondo chi lo conosceva era particolarmente “ombroso”. Viveva con il padre, i suoi genitori erano separati, e stando alle persone che conoscevano i due non vi era un rapporto così idilliaco fra loro.
Gianluca aveva subito in passato dei problemi psichici, aveva frequentato fino a marzo un centro specializzato, e anche se non aveva mai dato fino ad oggi segnali di violenza, forse l’omicidio si sarebbe potuto evitare. Sulla vicenda si è espressa Anna Vagli, nota criminologa, in collegamento con il programma di Canale 5: “Abbiamo visto diverse volte sezionare i cadaveri per nasconderli, ma non è questo il caso. Lui l’ha fatto a pezzi per lavarsi la coscienza, prendere le distanze emotivamente da ciò che ha fatto”.
OMICIDIO SESTO SAN GIOVANNI, PANICUCCI: “L’HA ANCHE DISOSSATO”
E ancora: “Si doveva interfacciare con il cadavere e per questi tipi di soggetti non avere più un corpo è come non aver più commesso un omicidio, si cerca di conservare un briciolo di integrità morale. Se noi vediamo un cadavere un po’ di pietà la proviamo, ma se vediamo un braccio non abbiamo lo stesso sentimento. E‘ per questo che lui adesso non parla, per prendere le distanze”.
In ogni caso, secondo Anna Vagli: “Le istituzioni hanno enorme responsabilità”. Federica Panicucci, la conduttrice del programma, ha preso la parola: “E’ stato anche disossato, ha infierito sul corpo come io credo di non aver mai raccontato prima”. Una vicenda davvero scioccante ed ora bisognerà realmente capire di chi siano le responsabilità di questo omicidio: come già scritto sopra, la morte molto probabilmente si sarebbe potuta evitare.