Si torna a parlare dell’omicidio di Sofia Castelli, la giovane uccisa dal 23enne Zakaria a Cologno Monzese, durante la diretta su Canale 5 di Morning News. Il talk ha intervistato una vicina di casa che ha spiegato: “Lei era bella come il sole e bella come persona, quando li vedevo mi sembrava una coppia serena, tranquilli”.
“Dopo il lockdown è venuto qui ad abitare – ha continuato parlando di Zakaria, omicida reo confesso di Sofia Castelli – li vedevo sul balcone sempre giocherellone, anche se lui aveva sempre quell’atteggiamento un po’ protettivo anche ossessivo a volte. Tre settimane fa – ha aggiunto – ho incontrato Sofia Castelli e mi ha detto che aveva lasciato il suo fidanzato, era molto serena e tranquilla ma forse un po’ preoccupata, secondo me aveva già capito che non sarebbe stato facile lasciarlo andare. A me pareva comunque troppo ossessivo”.
OMICIDIO SOFIA CASTELLI: “LA FAMIGLIA L’HA MANTENUTO PER UN ANNO”
Di nuovo la donna: “La famiglia di Sofia Castelli era davvero super, era un bell’ambiente, hanno accolto Zakaria e l’hanno mantenuto per un anno”. E ancora: “Certi uomini non accettano che le donne non li lasciano, non si può ogni volta a fare dei femminicidi”.
In collegamento a Morning News anche lo psicologo e docente universitario Andrea Sales, che ha cercato di spiegare cosa sia scattato nella mente di Zakaria che l’abbia portato ad un gesto così estremo: “Lo scenario di una persona che sente un distacco non solo dalla coppia ma da tutto un contesto, ovviamente non è una giustificazione. Quando la signora dice che vedeva troppa presenza, sono cose abbastanza soggettive, ci può essere vicinanza se la coppia è serena. Oggi sono poche le persone che riesco a ragionare in maniera lucida dopo il distacco. Non c’è la capacità di gestire frustrazione e abbandono”. Nelle ultime ore sarebbe stata contestata l’aggravante della premeditazione: il 23enne avrebbe sottratto le chiavi di casa a Sofia poi si sarebbe intrufolato in casa sua, nascondendosi nell’armadio. Sales ha aggiunto: “Dobbiamo capire anche che idea di amore avesse Zakaria. Se io non mi sento autonomo senza questa persona vuol dire che non sto bene, ed inoltre amare vuol dire mettere chi amiamo nelle migliori condizioni di vita, c’è una visione a volte distorta dell’amore”.