Nuovi aggiornamenti sul tragico omicidio-suicidio di Cuneo. Secondo quanto riporta cuneo dice.it, vittima e carnefice si conoscevano da tempo ed erano stati soci in affari: a quanto sembra avevano interrotto i rapporti da anni, con un dipendente della Dimo Sport che ha affermato di non aver mai sentito parlare dell’uomo. Le forze dell’ordine stanno battente la pista economica, ma per il momento non si escludono altre piste, compresa quella passione. Queste, invece, le parole del testimone Gian Piero Ceselli: «Sono entrato e ho visto del sangue sul pavimento. Ho pensato che Marco (Deangelis, la vittima: ndr) si fosse fatto male perchè so che vende anche pistole che sparano a salve. Poi ho sentito un altro sparo e con la coda dell’occhio ho visto un’ombra che cadeva a terra e sono scappato, terrorizzato ed ho lanciato l’allarme. Solo dopo ho realizzato quanto era accaduto», riporta targatocn.it. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
OMICIDIO-SUICIDIO CUNEO, DRAMMA IN CENTRO CITTA’
Omicidio-suicidio Cuneo: dramma in centro città. Il caso di cronaca si è registrato attorno alle ore 19.00 di oggi, giovedì 4 luglio 2019: secondo quanto riporta targatocn.it, un uomo si è recato all’interno del negozio Dima Sport di via Ponza di San Martino, a ridosso di Piazza Galimberti, ed ha ucciso il titolare Marco De Angelis prima di togliersi la vita. In corso le indagini delle forze dell’ordine per ricostruire l’esatta dinamica dell’episodio, con il movente della tragedia che non è stato ancora chiarito. Disponibili solo alcune prime frammentarie informazioni: il killer, le cui generalità non sono state rese note, avrebbe avuto un conto in sospeso da tempo con il negoziante 57enne, ma per il momento non è ancora chiaro che tipo di problemi corressero tra i due.
OMICIDIO-SUICIDIO CUNEO, DA RICOSTRUIRE LA DINAMICA DELLA TRAGEDIA
L’omicida si sarebbe recato all’interno del negozio Dima Sport, specializzato nella vendita di articoli sportivi di vario genere, e, dopo una discussione, avrebbe esploso alcuni colpi d’arma da fuoco contro De Angelis. Successivamente avrebbe puntato la pistola contro sé stesso. Il negoziante classe 1962, titolare anche di una palestra sempre a Cuneo, è molto conosciuto nella zona e molto stimato. Attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore: come spiega targatocn.it, sul posto la Guardia di Finanza, con il comandante Michele Nocera, l’Arma dei Carabinieri con il comandante del reparto operativo, Marco Pettinato, ed il comandante di compagnia di Cuneo Domenico De Biasio. Dopo aver effettuato i rilievi del caso, le forze dell’ordine proveranno a fare chiarezza sull’ennesimo omicidio-suicidio degli ultimi tempi. Recentemente ricordiamo i drammi di Borgarello e di Roma.