Thomas Bricca è stato ucciso per sbaglio. Questa l’amara scoperta degli investigatori nelle indagini che hanno portato all’arresto di Roberto e Mattia Toson. I due, padre e figlio di 47 e 22 anni, sono stati arrestati per omicidio volontario aggravato per i fatti del 30 gennaio ad Alatri, provincia di Frosinone. Come riportato da La Stampa, è stato Mattia Toson a sparare. Ma nel mirino non c’era Bricca, ma l’amico Omar Haoudi.
Decisiva nell’inchiesta la testimonianza della fidanzata di Mattia Toson, che ha denunciato ai carabinieri alcune anomalie. Haoudi, cittadino marocchino, due giorni prima dell’assalto aveva partecipato a una rissa nella quale un parente dei due killer – Francesco Dell’Uomo – era rimasto ferito. Fatale per Thomas Bricca il giubbotto identico a quello dell’amico.
La madre di Thomas Bricca: “Non meritano perdono”
Se il padre di Thomas Bricca, Paolo, è disposto a perdonare per sconfiggere l’odio, la madre della vittima – Federica Sabellico – non ha alcuna intenzione di fare sconti. Intervistata dalla Stampa, la donna ha spiegato di aver pianto alla notizia dell’arresto dei killer: “Per vari motivi, per il dolore rinnovato per la perdita di Thomas. Per la rabbia di una giustizia che a volte tradisce le aspettative. Perché è vero che ora li hanno messi in carcere, ma quanto ci resteranno? Io confido in una giustizia davvero giusta, basata su pene severe e certe. E in questo dramma di mio figlio ci sono tutti gli elementi affinché sia così”. La madre di Thomas Bricca non vuole perdonare chi le ha strappato il cuore: “Chi me lo ha ucciso non merita il mio perdono. Anzi, spero che anche la legge non possa trovare attenuanti e li condanni all’ergastolo”.