In Europa, in poche settimane, si arriverà a quota 250 mila casi di Covid-19 dall’inizio della pandemia ad ora: ad annunciarlo nel corso di una conferenza stampa è stato il direttore dell’Oms, Hans Kluge, il quale ha sottolineato anche che “il virus circola ancora”. È per questo motivo che ha ribadito la necessità di premere nuovamente l’acceleratore sulla campagna di vaccinazione.



“La priorità ora è somministrare una seconda dose di richiamo del vaccino anti-Covid ai più vulnerabili, inclusi gli anziani, gli individui immunocompromessi e quelli con patologie pregresse. Stiamo anche esortando i paesi a somministrare il vaccino antinfluenzale insieme al vaccino Covid, quando possibile”, queste le sue indicazioni come riportato da Ansa. In tal senso, nonostante la campagna di vaccinazione stia andando avanti ormai da più di un anno, “milioni di persone rimangono non vaccinate in molte parti della nostra Regione; dobbiamo trovare modi migliori per raggiungerli”.



Oms: “Covid circola ancora, quarta dose priorità”. L’appello di Hans Kluge

Il messaggio lanciato da Hans Kluge, direttore dell’Oms in Europa, è chiaro: “Il Covid-19 circola ancora, la pandemia non è ancora finita”. È per questo motivo che in conferenza stampa ha anche chiesto alla popolazione di non abbandonare le misure di precauzione utili ad evitare il contagio. Anche perché il virus si sta evolvendo al fine di eluderle e in futuro potrebbe diventare più pericoloso di quanto è ora.

“Le persone dovrebbero adottare misure di buon senso per proteggersi, come indossare le mascherine al chiuso in luoghi affollati e sui mezzi pubblici, ventilare bene gli spazi e lavarsi le mani regolarmente”, queste le sue parole come riportato da Ansa. E così ha concluso il suo appello: “Questi non sono nuovi messaggi, ma rimangono fondamentali per la sicurezza personale. La scelta di utilizzare queste misure semplici ma efficaci spetta a ciascuno di noi”.