Disinfettare le strade, come abbiamo visto fare in Cina e in molti altri Paesi durante la pandemia da coronavirus, non solo non serve ma è addirittura pericoloso. Lo ha stabilito un documento dell’OMS pubblicato oggi e che evidenzia i rischi determinati dallo spruzzare disinfettanti in spazi esterni come strade o mercati. Come riportato da AdnKronos, l’agenzia presieduta da Tedros Ghebreyesus, in queste settimane al centro di feroci polemiche per la qualità della risposta opposta alla pandemia, ha dichiarato che una procedura simile a quella utilizzata in Cina “non è indicata per uccidere Sars-Cov-2 o altri agenti patogeni perché il disinfettante è inattivato dallo sporco e dai detriti” presenti in gran quantità su queste superfici e “non è possibile pulirle manualmente e rimuovere tutta il materiale organico”.
OMS: “DISINFETTARE LE STRADE INUTILE E PERICOLOSO”
Disinfettare le strade, dunque, è solo scenografia? Stando al parere degli esperti dell’OMS “strade e marciapiedi non sono considerati serbatoi di infezione per Covid-19”. Inoltre “spruzzare superfici porose, come marciapiedi e passerelle non pavimentate, sarebbe ancora meno efficace”. A detta dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, è “improbabile”, poi, che “l’irrorazione di sostanze chimiche sia adeguata a coprire tutte le superfici per il tempo necessario a inattivare i patogeni”. Ma c’è di più: secondo l’OMS, infatti, “spruzzare disinfettanti, anche all’aperto, può essere dannoso per la salute umana”. Questo perché oltre a “non ridurre la capacità di una persona infetta di diffondere il virus attraverso le goccioline o il contatto”, l’uso spray di “cloro e altri prodotti chimici tossici potrebbe provocare irritazione agli occhi e alla pelle, broncospasmo causato dall’inalazione di queste sostanze, disturbi gastrointestinali come nausea e vomito”.