In attesa dello sblocco di AstraZeneca e dell’arrivo di dosi massicce di Johnson & Johnson, in tutto il mondo prosegue la produzione di nuovi vaccini anti-covid, e stando all’Oms entro la fine di quest’anno, tutt’al più nel 2022, arriveranno almeno altri 7/8 nuovi sieri. A spiegarlo a Bloomberg è stata in particolare Soumya Swaminathan scienzata a capo dell’Organizzazione mondiale della sanità.
“Siamo entusiasti dei vaccini che abbiamo”, le parole della pediatra indiana, nota nel mondo della comunità scientifica per la sua ricerca sulla tubercolosi e l’HIV, ma “possiamo migliorare ancora. Penso che, fino al 2022 – ha aggiunto – vedremo l’emergere di vaccini migliori”. La novità sarebbe rappresentata dalle modalità di somministrazione dei nuovi sieri, non più attraverso una puntura come avviene ora, ma con metodi alternativi, come ad esempio per via orale, con uno spray nasale, o con un cerotto da applicare al braccio.
OMS: “NUOVI VACCINI IN ARRIVO, DOBBIAMO CONTINUARE A SOSTENERE LA RICERCA”
“Abbiamo bisogno di continuare a sostenere la ricerca – ha aggiunto la Swaminathan – e lo sviluppo di più candidati vaccini, soprattutto perché la necessità di una continua immunizzazione di richiamo delle popolazioni non è ancora molto chiara a questo punto. Quindi dobbiamo essere preparati per questo in futuro”. Al momento sono in fase di studio circa 80 vaccini, mentre le aziende che hanno già confezionato i vaccini anti-covid, come ad esempio Pfizer, AstraZeneca e Moderna, stanno già lavorando a degli aggiornamenti degli stessi per bloccare le nuove varianti circolanti nelle ultime settimane. L’Oms, intanto, sta studiando un approccio per confrontare tre o quattro vaccini candidati contemporaneamente con un placebo, “Siamo in discussione ora con diverse aziende con vaccini in sviluppo – ha aggiunto la scienziata – per vedere se potremmo lanciare qualcosa di simile su una piattaforma di prova globale”, spiegando che prima della metà del 2021 tale studio potrebbe prendere il via. Notizie quindi decisamente ottimistiche che non ci fanno che ben sperare per un imminente futuro migliore rispetto all’attualità.