Dargen D’Amico è in gara al Festival di Sanremo 2024 con la canzone “Onda alta“, il cui testo parla di un tema molto attuale: i migranti e i rischi delle traversate. La musica del rapper, cantautore e produttore del resto nasce dall’osservazione dell’attualità. Con “Dove si balla” parlava della post pandemia, ora parla degli sbarchi che solo nel 2023 hanno superato le 150mila unità. Nel testo della canzone non mancano riferimenti alle guerre, a cui dedica tra l’altro delle riflessioni al termine di ogni esibizione. Infatti, si sofferma anche su come i conflitti colpiscano indiscriminatamente le vittime più innocenti, i bambini. Un testo impegnato quello che Dargen D’Amico ha portato al Festival di Sanremo 2024.(agg. di Silvana Palazzo)



“ONDA ALTA”, TESTO COMPLETO CANZONE DARGEN D’AMICO A SANREMO 2024

Il testo “Onda alta” di Dargen D’Amico é una tra le canzoni Big in corsa al Festival di Sanremo 2024. Dopo l’expoit sanremese con “Dove si balla”, che nella sua freschezza e leggerezza arrivava a tutti con un messaggio profondo, sul Covid, le restrizioni e i rapporti tra le persone. Anche questa volta col il testo della canzone “Onda alta”, Dargen D’Amico ha voluto affrontare un altro tema sensibile, quello dell’immigrazione, delle guerre, della sofferenza dei bambini, con un monito a tutti noi. Un invito a guardare questa sofferenza, a non rimanere indifferenti e a chiedere insistentemente la pace. Una ballata meno riuscita dal punto di vista musicale ma che ha centrato il suo vero obiettivo.



TESTO COMPLETO “ONDA ALTA”: LE PAROLE DI DARGEN D’AMICO

Analizziamo ora il testo completo della canzone di Dargen D’Amico per Sanremo 2024, “Onda alta”: una fotografia della realtà dei migranti, che quotidianamente affrontano il mare.

‘O sentimento
C’è chi mi chiama
Figlio di puttana
Che c’è di male?
L’importante è aver la mamma
Che non lavori troppo che la vita è breve
A volte un mese
Se prendi il treno, sai
Ci metti meno
E non l’hai visto il meteo?
Non l’hai visto il cielo?
Ma a volte ci si vuole troppo bene
Anche così, un giovedì, senza un sì, come viene
Come faccio a volere una vita in incognito
Se parlo solo di me?
Se basta un titolo a fare odiare un intero popolo
Non lo conosci Noè?
No eh?
Sta arrivando sta arrivando l’onda alta
Stiamo fermi, non si parla e non si salta
Senti il brivido
Ti ho deluso lo so
Siamo più dei salvagenti sulla barca
Sta arrivando sta arrivando l’onda alta
Non ci resta che pregare finché passa
Sembri timido
Mi hai sorriso o no?
Sono già promesso sposo con un’altra
Hey hey bambino
Questa volta hai fatto proprio un bel casino
Alla contraerea sopra un palloncino
Tutta questa strada per riempire un frigo
Per sentirti vivo
Hai solo un tentativo
Ormai ho deciso
Scusa se non ti avviso
Ti mando quello che mi avanza se ci arrivo
Mamma, ti ho sognata che eri bimba
Figlia, ti ho sognata che eri incinta
Quando hai meno
Vivi più sereno
Qua abbiamo tutto ma ci manca sentimento
E non riusciamo più a volerci bene
Neanche così, un giovedì, senza un sì, come viene
Come faccio a volere una vita in incognito
Se parlo solo di me?
Se basta un titolo a fare odiare un intero popolo
Non lo conosci Noè?
No eh?
Sta arrivando sta arrivando l’onda alta
Stiamo fermi, non si parla e non si salta
Senti il brivido
Ti ho deluso lo so
Siamo più dei salvagenti sulla barca
Sta arrivando sta arrivando l’onda alta
Non ci resta che pregare finché passa
Sembri timido
Mi hai sorriso o no?
Sono già promesso sposo con un’altra
Hey hey bambino
Questa volta hai fatto proprio un bel casino
Alla contraerea sopra un palloncino
Tutta questa strada per riempire un frigo
Per sentirti vivo
C’è una guerra di cuscini
Ma cuscini un po’ pesanti
Se la guerra è dei bambini
La colpa è di tutti quanti
Abbiamo cambiato le idee
Abbiamo cambiato leader
Ma la madre e le altre donne
Non hanno niente da ridere
Hey bambino
Bel casino
Su un palloncino
Per riempire un frigo
Navigando navigando verso Malta
Senza aver nuotato mai nell’acqua alta
Navigando navigando verso Malta
Senza aver nuotato mai nell’acqua alta