Un’onda anomala ha travolto una nave crociera durante una tempesta in Antartide, causando la morte di una passeggera e ferendone altri quattro. L’episodio è avvenuto martedì notte, quando un cavallone gigantesco si è abbattuto contro la Viking Polaris, che si trovava in viaggio verso Ushuaia, località dell’Argentina. L’impatto è stato violentissimo: numerosi vetri sono andati in frantumi e proprio questi hanno trafitto una donna di nazionalità americana che si trovava a bordo dell’imbarcazione, uccidendola.
Comunicazioni ufficiali sull’accaduto sono pervenute soltanto a distanza di numerosi giorni dal tragico evento, con Viking Cruises che ha inteso fare chiarezza sulla sventura vissuta dalla nave della sua flotta: “La Viking Polaris è stata colpita da un’onda anomala, che il National Ocean Service degli Stati Uniti d’America ha descritto come ‘superiore al doppio delle onde circostanti'”. Va da sé che le conseguenze dello scontro siano state significative, determinando purtroppo anche un decesso.
ONDA ANOMALA TRAVOLGE NAVE DA CROCIERA E PROVOCA UNA MORTE: DRAMMA IN ANTARTIDE
In un approfondimento dedicato all’onda anomala, il “Corriere della Sera” ha asserito che “l’oceano Antartico è il più tempestoso del mondo e in particolare nello stretto di Drake, la zona tra la penisola antartica e la Patagonia dove le acque dell’oceano Pacifico si incontrano con quelle dell’Atlantico sotto Capo Horn, a causa delle correnti e dei forti venti è soggetta alla formazione di onde anomale”.
Nel contempo, la compagnia di crociera ha deciso di cancellare il successivo viaggio della Viking Polaris, in programma originariamente fra il 5 e il 17 dicembre. La nave è approdata in Argentina nella giornata di mercoledì e ha subìto, si legge ancora nella nota ufficiale, “danni limitati a causa dell’onda anomala. Il National Ocean Service degli Stati Uniti descrive le onde anomale come molto imprevedibili e afferma che spesso provengono inaspettatamente da direzioni diverse dal vento e dalle onde prevalenti”.